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1055 insegne tra cui 100 pizzerie e 153 locali segnalati in 30 paesi. Sempre più numerose le cucine guidate da chef under 40. 19 i Premi alle Giovani Stelle.
È online la Guida Identità Golose 2022. La 15°edizione della guida ai ristoranti d’Italia e del mondo consultabile online e in formato App.
«L’App della Guida Identità Golose si conferma oggi uno strumento sempre più ricco, efficace e completo per valorizzare e far conoscere i protagonisti della scena gastronomica italiana e internazionale», affermano Claudio Ceroni e Paolo Marchi, founder del congresso Identità Golose.
Ristoranti, pizzerie, coccktail bar (anche all’estero)
L’edizione 2022 della guida propone 1055 insegne tra cui 100 pizzerie. E poiché ad ogni chef è stato chiesto di suggerire un luogo del cuore, il numero degli indirizzi da non perdere raddoppia. Tra le novità in guida anche una selezione di cocktail bar con cucina.
Rappresentate anche le eccellenze all’estero, con 153 indirizzi recensiti in 30 Paesi.
Sul totale dei ristoranti recensiti è inoltre ampia la presenza di giovani: 67 indirizzi sono difatti guidati da chef under 30. Mentre nelle cucine di quasi la metà dei ristoranti troviamo chef che non hanno ancora compiuto 40 anni.
Guida Identità Golose 2022 testo
Ma il lancio dell’edizione 2022 delle nota guida digital è stato anche l’occasione per annunciare i Giovani Chef Under 40 premiati nelle tante categorie.
Ecco tutti i nomi:
MIGLIOR CHEF (premio ACQUA PANNA – S.PELLEGRINO). VALENTINA RIZZO – Farmacia dei Sani, Ruffano.
MIGLIOR CHEF (premio PASQUA VIGNETI E CANTINE). MATTEO METULLIO e DAVIDE DE PRA – Harry’s Piccolo, Trieste.
MIGLIOR CHEF INTERNAZIONALE (premio CARAIBA). HIMANSHU SAINI – Trèsind Studio, Dubai (Emirati Arabi Uniti).
SORPRESA DELL’ANNO (premio MARTINO ROSSI). RICHARD ABOU ZAKI e PIERPAOLO FERRACUTI – Retroscena, Porto San Giorgio (Fermo).
MIGLIOR SOUS CHEF (premio DIVINE CREAZIONI). DAVIDE BOGLIOLI – Enrico Bartolini al Mudec, Milano.
MIGLIOR SOMMELIER (premio VEUVE CLICQUOT). LORENZA PANZERA – Zelo del Four Seasons, Milano.
MIGLIOR SOMMELIER (premio CASTELLO DI ALBOLA). CARLO SALINO – Opera, Torino.
MIGLIOR MAÎTRE (premio KETTMEIR). LAURA CAROLLO – Gagini, Palermo.
MIGLIOR CHEF PASTICCIERE (premio VALRHONA). ROBERTA MEROLLI – Tre Olivi al Savoy Beach Hotel, Paestum.
MIGLIOR PIZZAIOLO (premio CARAIBA). PIER DANIELE SEU – Seu Pizza Illuminati, Roma.
SPERIMENTAZIONE IN CUCINA (premio LATTERIA SORRENTINA). DAVIDE GUIDARA – I Tenerumi del Therasia Resort, Vulcanello.
GIOVANE FAMIGLIA (premio OLITALIA). PIERLUIGI, CHIARA, VALENTINA, ELISABETTA FAIS – Josto, Framento e Etto, Cagliari.
SERVIZIO E ACCOGLIENZA (premio THE FORK). LUDOVICA RUBBINI e RICCARDO GASPARI – Sanbrite, Cortina D’Ampezzo.
MIGLIOR BARLADY (premio DISTILLERIA BONAVENTURA MASCHIO). SABINA YAUSHEVA – Dry Solferino, Milano.
MIGLIOR BARMAN (premio P&B LINE). MATTEO DI IENNO – Locale, Firenze.
MIGLIOR FOOD WRITER (premio UFFICIO NAZIONALE ISRAELIANO DEL TURISMO). EUGENIO SIGNORONI – Curatore Guida Osterie d’Italia Slow Food.
IDENTITÀ DI PASTA (premio PASTIFICIO FELICETTI). RICCARDO FORAPANI – Ristorante Cavallino dal 1952, Maranello.
IDENTITÀ DI RISO (premio RISO BUONO). ALESSANDRO BILLI – Osteria Billis, Tortona.
CONTAMINAZIONI (premio DEBIC PER FRIESLANDCAMPINA). MARCO AMBROSINO – 28 Posti, Milano.
In apertura: le premiazioni di Matteo Metullio, Davide De Pra e Valentina Rizzo
a cura di Simone Zeni
Grandi piatti. Grandi chef
Il volume da collezione (n°2) che celebra i primi 20 anni di storia di Grande Cucina racchiude un’attenta selezione di piatti all’insegna della modernità e della creatività, che insieme ai loro autori – gli chef – sono la summa della cucina più contemporanea, fatta di gusto, ricerca e scoperta.
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