Sono stati resi noti i dettagli del bando 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, per accedere al contributo per investimenti nel settore ristorazione, gelateria e pasticceria. Dal 1°marzo e fino al 30 aprile le domande potranno essere inviate tramite un’apposita piattaforma web del gestore del fondo, Invitalia, e saranno valutate seguendo l’ordine cronologico di arrivo. Il fondo è di 76 milioni di euro, destinati a sostenere le eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano, con un forte impatto anche sulla pasticceria e gelateria, sia per l’acquisto di nuove attrezzature, che per le assunzioni di giovani apprendisti under 30.

I beneficiari del bando per i finanziamenti

Sono le imprese operanti nei settori qui identificati e con queste caratteristiche:

1)“ristorazione con somministrazione” con il possesso di almeno uno dei seguenti due requisiti: o di essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni; o in alternativa, aver acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto in oggetto (vale a dire nel periodo temporale intercorrente tra il 30 agosto 2021 e il 30 agosto 2022) prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;

2)“gelaterie e pasticcerie” e “produzione di pasticceria fresca” con il possesso di almeno uno dei seguenti due requisiti: o di essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni; o in alternativa, aver acquistato nel medesimo periodo di cui sopra (30.08.2021 – 30.08.2022), prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

Quali spese sono ammissibili?

La prima linea di intervento di 56 milioni di euro finanzierà l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali all’attività di impresa, purché nuovi di fabbrica. La seconda linea di 20 milioni di euro è diretta a favorire il ricambio generazionale attraverso l’ingresso di giovani apprendisti. Le agevolazioni sono destinate alle imprese che assumeranno con contratti di apprendistato giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera di età inferiore a 30 anni.

Bando 2024 del Ministero dell’Agricoltura: entità del contributo

Contributo a fondo perduto di massimo 30.000 euro per singola impresa e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili, sia per l’acquisto di macchinari e attrezzature che relativamente allo stipendio lordo da corrispondere ai giovani apprendisti.

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