Denis Dianin

Pasticciere

 

Tutto il maestro pasticcere e membro AMPI.

Pioniere della pasticceria moderna, docente appassionato e imprenditore visionario, Denis Dianin è un innovatore nel mondo della dolcezza, un docente coinvolgente e un imprenditore dal pensiero avanguardistico.

Biografia di Denis Dianin

Nato a Montegrotto Terme (PD), dopo una solida formazione in automazione industriale, ha scelto di seguire la sua passione per la cucina, fondendo competenze tecnologiche e artigianali in una vera rivoluzione del panorama dolciario. Il suo approccio innovativo si è manifestato già nei primi passi della sua carriera, con l’apertura di una pizzeria d’asporto che includeva un corner di pasticceria, concept pionieristico per l’epoca.

d&g patisserie e non solo

Spinto dalla curiosità e da un desiderio incessante di sperimentare, nel 2005 ha fondato la “d&g patisserie”, oggi conosciuta come Dianin Padova, a cui si è successivamente affiancata Dianin Cittadella.

In queste due realtà, Dianin ha saputo coniugare l’alta pasticceria a progetti rivoluzionari, come il “Ristorantino”, lanciato nel 2008, dove la qualità delle materie prime e la stagionalità ricoprono un ruolo centrale.

L’ingresso in AMPI

Nel 2014 entra a far parte dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani (AMPI), un riconoscimento che celebra la sua eccellenza e dedizione. La costante ricerca e il desiderio di innovare lo hanno portato a esplorare nuovi orizzonti nella pasticceria, come la vasocottura applicata ai lievitati, una tecnica che gli è valsa il titolo di “papà italiano” di questa metodologia.

La ricerca: Vasocottura

Nel 2018 ha lanciato il marchio Invero, dedicato ai prodotti confezionati in vetro.

Grazie alla ricerca condotta in collaborazione con l’Università di Padova e il Politecnico di Milano, i suoi lievitati e altre creazioni si distinguono per la capacità di mantenere intatte le proprie caratteristiche per anni, portando un nuovo concetto di qualità e durata nel mercato dolciario.

Per Italian Gourmet ha firmato il volume Vasocottura.