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Food for Soul non si ferma: la lettera aperta di Massimo Bottura

Per supportare le attività dei Refettori, Food for Soul lancia un Fondo a favore delle Comunità in concomitanza con l’anniversario della Giornata della Terra.

Nonostante la situazione di emergenza, Food For Soul, l’organizzazione non-profit fondata dallo Chef Massimo Bottura e Lara Gilmore, prosegue il suo impegno contro lo spreco alimentare e a favore dell’inclusione sociale, lanciando un Fondo a favore delle Comunità in concomitanza con l’anniversario della Giornata della Terra.

Food for Soul invita così a prendere ispirazione dalla ricetta di Pasta al Pesto di Massimo Bottura usando ingredienti di recupero e invita ad offrire una Pasta al Pesto “simbolica” ai progetti di Food for Soul in tutto il mondo donando 10 euro al Fondo a favore delle Comunità: donate.foodforsoul.it/ACallToAct.

In questo momento tutti i refettori Foud for Soul si sono adeguati per garantire la massima sicurezza a chi opera e a chi riceve il servizio e coordinando il lavoro insieme a chef, ristoranti, fornitori e organizzazioni per recuperare alimenti e trasformarli in pasti nutrienti per le persone più vulnerabili e per chi in questo momento sta lavorando in prima linea.

Ogni refettorio ha ideato una strategia per rispondere al meglio all’emergenza: Refettorio Paris prepara kit alimentari che vengono distribuiti direttamente a chi ne ha più bisogno. A Milano, Refettorio Ambrosiano rimane attivo nonostante l’emergenza grazie all’aiuto dello staff di Caritas Ambrosiana e dei suoi volontari con un servizio di consegna pasti, mentre Antoniano, a Bologna, offre box alimentari a domicilio con ingredienti e donazioni ad oltre 30 famiglie oltre ad avere attivato un servizio di consegna pasti per chi si trova in situazione di vulnerabilità, mentre le lezioni culturali e quelle dedicate ai bambini continuano on line. Nella città di Napoli con Social Tables made in Cloister gli chef ospiti cucinano pasti con le eccedenze alimentari.

A Londra, al Refettorio Felix at St. Cuthbert’s, oltre alla preparazione di box alimentari e alla raccolta del cibo in eccesso da ristoranti, aziende agricole e rivenditori alimentari, vengono distribuiti prodotti per l’igiene personale e telefoni cellulari per aiutare chi si trova in isolamento. Infine, a Refettorio Gastromotiva ha modificato il proprio servizio offrendo pasti caldi d’asporto e agendo come banca alimentare. Grazie alla propria rete di studenti e partner, è stato attivato un programma chiamato ‘Le Cucine della Solidarietà’ dove vengono realizzati dai 400 ai 200 pasti alla settimana per le comunità più isolate.

Qui di seguito la lettera integrale scritta da Massimo Bottura:

Ciao! 25 anni fa ho aperto un piccolo ristorante con grandi sogni nel cuore di Modena, in Italia. Anche se le nostre porte sono temporaneamente chiuse, questo è il momento di sognare il futuro.

Nel 2015 la mia vita è cambiata quando abbiamo aperto una cucina comunitaria, il Refettorio Ambrosiano, a Milano durante Expo per combattere lo spreco alimentare e l’isolamento sociale, portando la bellezza alle comunità più vulnerabili. Dall’esperienza di Milano, abbiamo creato l’organizzazione non-profit Food for Soul. Oggi con 7 Refettori in tutto il mondo e una rete di volontari, chef, artisti e designer, stiamo cucinando, preparando e consegnando più pasti che mai.

In questo momento critico, con molti di noi isolati nelle nostre case e preoccupati per il futuro, non dimentichiamoci che oggi è la Giornata della Terra e il 75° Anniversario delle Nazioni Unite. Di seguito troverai aggiornamenti sui nostri Refettori e informazioni su come supportali.

Buona Giornata della Terra!

Photo Credit @Food_For_Soul