Quando la formazione in ambito gastronomico si avvale di staff, docenti e partner impegnati a creare un ambiente autentico e coinvolgente, l’intero bagaglio culturale degli allievi cuochi, pasticceri e manager di sala, ne trae grande beneficio. Il confronto e il dialogo rappresentano un’opportunità straordinaria e Congusto, con i suoi partner collabora per veicolare alcuni contenuti legati alla teoria della cucina con lezioni e diversi progetti ad hoc.

Formazione e partner d’eccellenza

Per Congusto è fondamentale il rapporto di fiducia con i partner che continuano a supportare la scuola alimentando i contenuti delle lezioni, come nel caso del Gruppo Olitalia. Si tratta di aziende che apportano un inestimabile plus alla scuola e aiutano a mantenere alto lo standard dell’esperienza legata alla formazione degli allievi che frequentano il corso cuoco professionista, il corso di pasticceria professionale o quello di panificatore e pizzaiolo. Le lezioni dedicate al tema “la frittura perfetta” o l’analisi sensoriale dell’olio extra vergine d’oliva, tenute da esperti del settore impreziosiscono il programma delle lezioni della scuola milanese. Si va, dunque da temi più tecnici, a quelli che coinvolgono valori comuni quali lo stile, l’innovazione e la sostenibilità. Con questa modalità gli allievi ottengono una formazione che punta a livelli sempre più elevati. Quanto è importante per aziende come Olitalia investire nella formazione? “Olitalia – spiega Daniela Natale, Training & Customer Support del Gruppo Olitalia – è un’azienda specializzata nel settore alimentare da oltre 40 anni e da 10 anni al suo interno è presente una struttura che si occupa di formazione, O.I.L. Olitalia Innovation Lab. La sua forza è data dalla capacità di adattare gli elementi di formazione alle diverse figure professionali così che possano farle proprie”.

Nuove generazioni di professionisti

Nel tempo, l’approccio con le nuove generazioni di futuri professionisti si è evoluto. “Negli ultimi dieci anni abbiamo notato un cambio importante e un ruolo fondamentale è svolto dalle scuole di Alta Formazione. Il cuciniere, lo chef, il Maestro Pasticciere e il Maestro Pizzaiolo sono sempre più specializzati e competenti con conoscenze mirate alla materia prima, alle tecniche di trasformazione all’equilibrio armonico nelle loro preparazioni”. Come si consolidano partnership come quella tra Congusto e Olitalia? “Con il rispetto delle reciproche competenze. – precisa Daniela Natale – La formazione è molto diversa dall’informazione, nella prima sono necessarie competenze specifiche di materia e penso che la longevità nella nostra partnership ne sia la conferma”. Risulta molto importante che chi studia e aspira ad entrare nel mondo della ristorazione, prima ancora di realizzare un prodotto, un piatto, un dolce, conosca a fondo la materia prima, l’ingrediente. Infatti, il lavoro di sinergia è volto proprio ad educare gli esperti di domani a considerare sempre più l’olio extravergine d’oliva come un ingrediente a tutti gli effetti e non solo un condimento.

Congusto e Olitalia: progetti formativi condivisi

Diversi i progetti messi in campo insieme al team di Olitalia, tra cui la challenge che ha visto gli allievi cuochi e pasticceri del campus milanese preparare dei piatti dolci o salati con l’ingrediente Olitalia protagonista, non prima di aver avuto una dettagliata panoramica sul mondo dell’olio extravergine d’oliva. Ma, quali sono i benefici reciproci che si traggono da questi progetti legati al settore formazione? “La sinergia delle conoscenze. – conclude la Training & Customer Support del Gruppo Olitalia – Il formatore ed il professionista in Alta Formazione hanno percorsi professionali diversi e competenze di settore differenti e la collaborazione tra le parti porta ad una cross-over di competenze specifiche uniche e che si sono rivelati vincenti nel settore formazione”.