Molte le novità anche in questo bollettino degli chef di maggio 2024. A partire nuove aperture dai molteplici cambi di poltrona che vedono protagonisti diversi stellati nostrani

E poi il nuovo progetto meneghino di Viviana Varese e l’arrivo di Luigi Lionetti in Laguna.

Vediamo tutte le novità dell’alta ristorazione nel dettaglio.

Il bollettino degli chef di maggio 2024

Riccardo Canella

Riccardo Canella svolgerà un ruolo attivo per lo sviluppo del menù del ristorante Duomo di Ragusa Ibla, sotto la direzione di Ciccio Sultano.

La coppia si è incontrata per caso durante un evento di settore ed è da subito nata una perfetta sinergia. Partendo da Ragusa, Ciccio e Riccardo intendono mappare la Sicilia, attraverso un’immersione totale in ogni zona, alla scoperta e riscoperta dei prodotti che si trovano nei numerosi ecosistemi dell’isola.

Luigi Lionetti

Luigi Lionetti ha lasciato dopo diversi anni il ristorante Le Monzù di Capri, dove ha conquistato la stella Michelin.

Da poco è approdato nella Serenissima per ripensare l’intera proposta enogastronomica del Ca’ di Dio e guidare Vero, il ristorante gourmet. Lo chef caprese porta così in Laguna la sua cucina mediterranea, fatta di leggerezza e intensità, pulizia e tecnica, selezione degli ingredienti, rispetto del territorio.

Ad affiancarlo il sous chef Gabriel Collazzo, forte di importanti esperienze in prestigiose cucine.

Antonio Pedana

Dopo aver lavorato proprio al fianco di Luigi Lionetti, è ora Antonio Pedana a diventare il nuovo Executive Chef di Le Monzù, il ristorante 1 stella Michelin all’interno del prestigioso Punta Tragara di Capri.

Vania Ghedini

Torna in Italia la chef Vania Ghedini, che, dopo un’esperienza pluriennale con i fratelli Alajmo al ristorante Sesamo di Marrakesh, assumerà il ruolo di Head Chef di ORO, ristorante con una stella Michelin all’interno dell’Hotel Cipriani, A Belmond Hotel.

Qui lavorerà sotto la direzione creativa di Massimo Bottura.

La proposta culinaria vedrà protagoniste creatività e influenze internazionali, pronte a mescolarsi con le tradizioni della cucina veneziana.

Matteo Gabrielli

Dopo i tanti anni di Alessandro Buffolino, Matteo Gabrielli è il nuovo chef del ristorante Acanto di Milano dell’Hotel Principe di Savoia .

Trentatrè anni, formatosi nei principali hotel di lusso italiani ed esteri, il giovane talento porta nella storica location di Piazza della Repubblica una filosofia di cucina basata sull’essenzialità, senza trascurare la ricerca dell’eccellenza e l’impiego di materie prime stagionali.

Viviana Varese

Dopo il recente annuncio della chiusura del ristorante stellato Viva Viviana Varese (per dedicarsi al fine dining in quel di Como), l’anima ribelle e creativa della chef ben si esprime nel suo ultimo progetto milanese: Faak “Cibo e Vino a Ribellione Naturale”.

Una fabbrica del gusto che non segue le regole, dove gustare una golosa colazione, prendere l’aperitivo. Ancora concedersi una pausa pranzo o cena con piatti semplici che prevedono una preparazione al forno o alla brace. Ma anche pasticceria, caffetteria e laboratorio con vendita diretta di prodotti a marchio proprio.

Salvatore Bianco

Lo chef Salvatore Bianco saluta il ristorante Il Comandante di Napoli, una stella Michelin all’interno del Romeo Hotel.

E lo fa per approdare nella Capitale, come Executive Chef dello storico Hotel Eden.