Grande Cucina

Andrea Ribaldone riparte dalle Langhe

Il ristorante sarà contiguo al Relais Arborina piccolo e prezioso hotel con un magnifico belvedere affacciato sulle colline del Barolo, da quest’anno legato al gruppo Châteaux & Hôtels Collection, punto di riferimento dei viaggiatori di tutto il mondo nella scelta di hotel di charme e di ristoranti gourmet in Europa, presieduta dal 1999 da Alain Ducasse.

Dopo i 13 anni al ristorante La Fermata di Spinetta Marengo, torno alla completa gestione di una attività ristorativa. Saremo i primi attori dell’intero ristorante: tante le responsabilità, tanta l’adrenalina, ma siamo pronti ad affrontare ogni sfida!”, queste le parole cariche di gioia dello chef Andrea Ribaldone.

30 posti a sedere per il ristorante gastronomico, cucina a vista, arredamento moderno- a cura dall’architetto Angelo Spano – ma accogliente e caldo, e dalla primavera con una magnifica terrazza che si affaccerà sui vigneti di produzione del Barolo. “Voglio creare un legame forte e sinergico con ciò che mi circonda: nei miei piatti ci sarà come sempre tanto Piemonte, e ci saranno le Langhe, ma i piatti saranno sempre innovativi e stimolanti. Voglio continuare a creare una cucina godibile e mai scontata, innovativa nei sapori e mai uguale a se stessa!” afferma lo chef.

Salvatore Iandolino, socio dello chef Andrea Ribaldone nella restaurant management company ARCO, sarà il general manager del ristorante.

La proposta dell’Osteria Arborina sarà varia, con menu degustazione e menu tradizione: ci saranno i piatti storici dello chef come gli Agnolotti di Fassona, ricordo di un viaggio in Giappone – classici agnolotti serviti su una cupola di ghiaccio tritato, con tanto Piemonte, il tutto mediato da influenze francesi e giapponesi – e altri come il Risotto alle spezie, profumi dal mondo o lo Spaghetto Milano, oltre a piatti della tradizione riproposti in chiave gourmet e sempre all’insegna del gioco, come il nuovo piatto Il Vitello e il Tonno, a richiamare idealmente il grande classico della cucina piemontese, il vitello tonnato, dove le grandi passioni dello chef, carne e pesce, si unisco.

Sono 15 gli stellati nella provincia di Cuneo, di cui un tre stelle Michelin (il Ristorante Piazza Duomo ad Alba dello chef Enrico Crippa), un ristorante con due stelle Michelin (il ristorante Antica Corona Reale a Cervere) e tredici ristoranti con una stella Michelin:

Le Langhe sono da sempre un territorio incredibile che permette veramente alla cucina gastronomica di svilupparsi ed imporsi. Voglio ringraziare la proprietà Ivano Veglio e Michele Lodi che hanno creduto e sostenuto il mio progetto fin dall’inizio con grande entusiasmo. Insieme, ne sono certo faremo, faremo un grande lavoro!” afferma Andrea Ribaldone.

 

BIOGRAFIA

Piemontese doc, Andrea Ribaldone dopo un’importante esperienza in Francia, nel ristorante Lucas Carton del celebre chef Alain Senderens, inizia un percorso di ricerca della qualità ottenendo, al ristorante La Fermata, nel 2003, la sua prima Stella Michelin. Nel 2012, e? executive chef di Eataly Tokyo, poi, nel 2014, fonda ARCO srl, societa? di consulenza e apre I Due Buoi ad Alessandria, premiato con la Stella Michelin nel dicembre 2015. Guida per tutto il periodo di Expo Milano 2015 il ristorante Identità Expo San Pellegrino, in collaborazione con Magenta Bureau. Collabora come Food & Beverage Director con JSH Hotels Collection e coordina, in collaborazione con Domenico Schingaro, i sei ristoranti di Borgo Egnazia in Puglia, tra i migliori luoghi di ospitalita? in Italia. A gennaio 2017 lascia I Due Buoi e a metà marzo 2017 apre il suo nuovo main resturant Osteria Arborina nella Langhe.

Dopo i 13 anni al ristorante La Fermata di Spinetta Marengo, torno alla completa gestione di una attività ristorativa. Saremo i primi attori dell’intero ristorante: tante le responsabilità, tanta l’adrenalina, ma siamo pronti ad affrontare ogni sfida!

 Andrea Ribaldone, chef