Grande Cucina

Alle "radici" dell'eccellenza

Tutte le strade portano all’eccellenza. Almeno quelle che partono da valori veri per raggiungere le vette dell’altissima qualità. Nasce così, per celebrare l’incontro, il confronto e la condivisione di comuni passioni, una giornata di festa in Alta Badia, nel magico incanto dolomitico. Una domenica, quella del 26 marzo, voluta dall’Hotel Ciasa Salares di San Cassiano per rendere omaggio a tutti coloro che negli anni (sin dall’apertura nel 1965) hanno contribuito a creare una “casa” dall’esclusiva offerta gastronomica. Capace di onorare il chilometro vero. Senza limiti panoramici e geografici.

Ecco allora The Roots of Excellence: un giorno che va alle radici del gusto. Alla regia: la famiglia Wieser e tutto il team, capitanato dal giovane chef stellato Matteo Metullio. Complici: amici ristoratori e produttori, pronti a presentare le proprie mirabilia nelle diverse zone dell’albergo, scenario di una degustazione che prende forma in lungo, in largo e all day long.

Partendo dal Cortile, alle ore 13, in compagnia dello chef Andrea Irsara de La Stüa dla Lâ di Pedraces e dei Franciacorta firmati Ca’ del Bosco. Per poi proseguire in giardino, sublimato in una chill area animata da Paolo Parisi e dalle sue le Macchie (di Usigliano di Lari), da Mauro Rastelli del ristorante Il Capanno di Spoleto, nonché dai nettari della veronese Tenuta Sant’Antonio e della maremmana Fattoria di Magliano. E in Terrazza? Dj-set by Resident Dj Arolla, aperitivi di Simonpaolo Carraro del Wine Bar Siriola e le delizie dello chef Nicola Zanetti del ristorante Salares. A cui si aggiungono il Selecta oyster tasting, le prelibatezze di Mari Vedovelli e Susanna Tezzon de Il Giardino delle Esperidi di Bardolino e l’extravergine Casa Gola di Luciana Cerbini, direttamente da Bevagna. Mentre nel calice finiscono i vini di Ca’ del Bosco, dell’azienda agricola Elisabetta Foradori di Mezzolombardo, di Manni Nössing di Bressanone e della Tenuta Manincor di Caldaro.

E a merenda? Dalle 16.30 prende il via il Live Rockabilly Concert by “The Hard Lemonade”, con qualche assaggio griffato dal sous-chef di casa Gaetano Di Palma e le birre del Birrificio Brùton di San Cassiano di Moriano, in provincia di Lucca. Il tutto condito da momenti rilassanti in salotto.

Sino a giungere al momento clou del dì di festa: la cena al ristorante Salares, dalle 19 alle 22. Protagonisti: il sous-chef de La Siriola Davide De Pra, Lionello Cera della veneziana Antica Osteria da Cera, Simone Padoan de I Tigli veronesi, Giuseppe Zen del milanese Mangiari di Strada e Fabrizio Mantovani del faentino FM con Gusto. In accompagnamento, le etichette targate dal bolognese Orsi Vigneto San Vito di Monteveglio, dal triestino Vodopivec di Sgonico, dalla cuneese Cascina Baricchi e dal lucchese Podere Còncori, in Garfagnana. Ma non finisce qua. E si può persino andare in Cantina. Per assaggiare i formaggi Guffanti, lo speck siglato Pauli Wieser e i vicentini vini biodinamici by Masiero.

Dalle 22, infine, si fa tappa al Wine Bar, insieme allo chef stellato Matteo Metullio de La Siriola, al pastry chef Gianluca Furlan, a Simonpaolo Carraro e ai distillati di Roby Marton e di Capovilla. Per un viaggio in Italia, all’ombra delle Dolomiti.

Per partecipare basta prenotare, compilando e inviando il form online. Il ticket intero ha un prezzo di 115 euro; quello ridotto (dalle ore 16.30) ha un costo di 75 euro.