E’ tutt’altro che facile fare ricerca in cucina. Lo è ancora di più se il proprio ristorante si trova in una splendida – ma piccola – località (Modica), meta di viaggiatori provenienti da tutto il mondo e a caccia anche, di una vera esperienza culinaria Made in Sicily. E’ la croce e delizia di ogni meta turistica che si rispetti. Chi arriva sino qui ricerca l’allegra opulenza del barocco , i sapori locali insomma quelli che per molti sono dei clichè e che in realtà – per i più – sono parte integrante di una esperienza di viaggio e scoperta a lungo ricercata.
Il ristorante La Gazza Ladra, che ha conquistato una stella Michelin nel 2008, si trova all’interno di Palazzo Failla, hotel di charme a Modica Alta. Lo conduce Accursio Craparo, siciliano nativo di Sciacca, giovane talentuoso dalle grandi e importanti esperienze professionali alle spalle. E questo suo back ground si percepisce tutto quando ci si siede a uno degli eleganti e minimalisti tavoli del locale. Nei suoi piatti, di Pietro Leemann si riconosce la tecnica e la capacità di sperimentazione, di Massimiliano Alajmo l’equilibrio tra perfezionismo e ludicità, di Corrado Assenza la capacità di fare parlare i prodotti locali dandogli nuova vita. Accursio a mixato intelligentemente questi apporti e ha aggiunto del suo. Ne è nata una cucina siciliana come non c’era frutto della sottrazione più che dell’addizione tutta imperniata su alcuni, semplici elementi: tecnica, semplicità, pulizia, leggerezza.