Come preparare l’uovo fritto secondo Paolo Parisi

Iniziare a cucinare l’uovo fritto con la scelta del pane: preferibilmente “di montagna” (semi-integrale e a lievitazione naturale). Tagliarlo prima a fette e poi a strisce.

Versare quindi l’olio extravergine in padella e portarlo a 100° (50 secondi a fuoco medio).

A questo punto levare la padella dal fuoco e versare sull’olio caldo l’albume: prima che questo diventi completamente bianco aggiungere il Parmigiano.

Poi, con delicatezza, aggiungere anche il tuorlo d’uovo e rimettere la padella sul fuoco, alzando la temperatura sino a 120° (30 secondi a fuoco medio).

Macinare, infine, il pepe sulla padella, regolando le macine in maniera che esca grosso.

Non resta che servire il tutto, ancora sfrigolante, direttamente con la padella, nella quale intingere il pane, aiutandosi con un cucchiaio e facendo in modo di raccogliere insieme tutti gli ingredienti.

L’uovo fritto è pronto: ecco l’Uovo assoluto di Paolo Parisi.

In padella, fritto, al paletto, affrittellato, al tegamino, all’occhio di bue… Chiamatelo come vi pare. In questo caso, è semplicemente un capolavoro del gusto.