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Stelle non confermate, chiusure, novità.
Certamente un’edizione ricca di emozioni quella della Guida Michelin 2023. Non solo le tre stelle ad Antonino Cannavacciuolo ma 4 nuovi bistellati e tantissimi tra 1 stella Michelin e Stelle Verdi.
Ma c’è anche chi la stella l’ha persa. E poi alcune chiusure e novità che vale la pena sapere. Scopriamole tutte.
RIVIVI L’EMOZIONE DELLA GUIDA 2023: TUTTI I PREMIATI QUI
Guida Michelin 2023: non confermano la stella
Frosio (Almè)
Stube Gourmet (Asiago)
La Veranda del Color (Bardolino)
Mistral (Bellagio)
Nido del Picchio (Carpaneto Piacentino)
Feva (Castelfranco Veneto)
I Salotti (Chiusi)
Astra (Collepietra)
La Leggenda dei Frati (Firenze)
La Magnolia (Forte dei Marmi)
Dolomieu (Madonna di Campiglio)
Parizzi (Parma)
Locanda 4 Ciacole (Roverchiara)
Zanze XVI (Venezia)
Maxi (Vico Equense)
Innocenti Evasioni (Milano, in attesa di riaprire in nuova location)
Guida Michelin 2023: non confermano per chiusura
Claudio (Bergeggi, chiusura al pubblico esterno all’hotel)
Perillà (Castiglione d’Orcia)
Locanda Vecchia Pavia Al Mulino (Certosa di Pavia)
Da Francesco (Cherasco)
Meo Modo (Chiusdino)
Petit Royal (Courmayeur, chiusura per rinnovo locali)
Osteria dell’Arborina (La Morra, chiusura per rinnovo locali)
Righi la Taverna (Repubblica di San Marino, chiusura al 31 dicembre 2022)
Don Alfonso 1890 (Sant’Agata sui Due Golfi, chiusura per rinnovo locali)
Danilo Ciavattini (Viterbo)
Passano da 2 a 1 stella
La Madernassa (Guarene)
La Trota (Rivodutri)
Foto: Delightin Dee – Unsplash
a cura di Simone Zeni
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