Grande Cucina

Andrea Zapis vola a Ibiza per la finale mondiale by Gin Mare

Esprimere la propria visione del Mediterraneo. Non a parole, ma in sorsi. Questo il compito affidato ai finalisti nazionali della sesta edizione di una competizione di alta mixology come la Mediterranean Inspirations, firmata Gin Mare, il gin più mediterraneo che ci sia. Figlio di aromatici botanicals quali timo e rosmarino, basilico e oliva arbequina, e non da ultimi gli agrumi.

Un gin raggiante, che vive di sole e d’azzurro e che alla fine di giugno ha messo alla prova i barman giunti alla sfida conclusiva della sezione italiana, presso il Singita Miracle Beach di Fregene. Otto in tutto, dalla “A” alla “Z”: Carola Abrate de La Drogheria di Torino; Mattia Cilia della Drogheria di Licata; Pietro Costamagna del Bove’s di Milano; Mattia Lissoni del Pinch meneghino; Alessandro Marrano del Katiuscia di Giovinazzo; Antonio Pedullà, giunto da Mezzocorona; Luca Rossi del Muà Lounge di Genova e Andrea Zapis del Barrumba di Rimini. Che si è aggiudicato il primo posto.

Come? Preparando una rilettura vincente del classico Gin & Tonic, ma soprattutto mettendo a punto due intriganti ricette per le categorie di Mare Nostrum Cocktail e Gastrobartender Drink, dove il diktat imponeva l’utilizzo estroso dell’uovo. Emblema della poliedrica cultura med. Ecco allora il Mediterranean fizz, onda radiosa a base Gin Mare, liquore alle arance profumato al timo, sciroppo di olio d’oliva, soda aromatizzata al rosmarino e spremuta di lime all’acqua marina. Con guarnizione di scorza di limone e lime. Mentre il Don gin mediterranean s’inchinava all’uovo sublimando in un sour: Gin Mare, sciroppo di timo e rosmarino, spremuta di lime e limoni e albume d’uovo profumato all’arancia.

E ora mister Zapis si prepara a volare a Ibiza, dove il 4, 5 e 6 settembre difenderà il tricolore nella finalissima globale. Del resto, la posta in palio è alta: divenire brand ambassador di Gin Mare. Per un importo pari a 4.500 euro per il primo classificato; pari a duemila euro per il secondo; pari a mille euro per il terzo. Ad Andrea non resta che tuffarsi nel blu dipinto di blu.