Grande Cucina

S.Pellegrino Sapori Ticino si chiude in bellezza. Appuntamento al 2023

Gli stellati spagnoli, le serate speciali e una grande festa finale. Si conclude l'edizione 2022 dell'evento. E Dany Stauffacher ci regala qualche anticipazione sul 2023

A chiudere la carrellata di ospiti internazionali di S.Pellegrino Sapori Ticino 2022 è stato il giovane bistellato Álvaro Salazar.

I 10 ospiti: gli chef stellati dalla Spagna

Proveniente da Mallorca, è stato lui il decimo chef spagnolo ad arrivare in Svizzera su invito di Dany Stauffacher, fondatore della manifestazione che quest’anno aveva come tema “España Ahora”.

La serata del 12 novembre ha visto così Salazar lavorare a quattro mani con Luca Bellanca, chef del ristorante Meta di Lugano, 1 stella Michelin.

Un’edizione di grande successo

Ma i grandi festeggiamenti sono poi avvenuti durante il Final Party del 13 novembre 2022.

In questa occasione l’appuntamento è stato al ristorante I Due Sud, una stella Michelin all’interno dell’hotel Splendide Royal di Lugano.

Lo chef Domenico Ruberto ha ospitato alcuni dei colleghi delle Grandes Tables Suisses, per una serata dai gusti intriganti. Con lui Con lui in cucina infatti ci sono stati Lorenzo Albrici della Locanda Orico di Bellinzona e Cristian Moreschi del Ristorante Principe Leopoldo di Lugano. Ancora da Lugano Diego della Schiava del The View e nuovamente Luca Bellanca del Meta.

S.Pellegrino Sapori Ticino, si guarda al 2023

Particolarmente soddisfatto Stauffacher, che sottolinea come «Questo evento è sempre di più un’occasione sotto diversi punti di vista. Se da una parte dà modo a chi partecipa di scoprire le interpretazioni dell’alta cucina nei diversi paesi del mondo, il rilievo mediatico e turistico che si genera attorno a S.Pellegrino Sapori Ticino consente di raccontare la ricchezza dell’enogastronomia della Svizzera Italiana. Un’offerta fatta di ristoranti, prodotti e anche vini eccellenti».

Cosa ci riserverà l’edizione 2023 della kermesse? È ancora tutto in divenire ma Dany, nella sua lungimiranza, ha già un sogno, un obiettivo: «Mi piacerebbe portare qui in Ticino i grandi chef del Nord Europa… chissà».

a cura di Redazione Italian Gourmet per Sapori Ticino