Grande Cucina

Progetto “Generations”: Verona protagonista nel panorama gastronomico

Una villa rinascimentale, una serata di gala, un menù firmato da alcuni dei migliori e più giovani chef della città e un obiettivo: rivendicare per Verona un ruolo di primo piano nel panorama gastronomico italiano e internazionale. L’appuntamento è scattato domenica 27 per iniziativa de Il Desco, storico ristorante veronese premiato da oltre trent’anni con una Stella Michelin, e del suo giovane chef, Matteo Rizzo.

A cura di Daniela Guaiti

Ad ospitare la serata di presentazione del progetto “Generations” è stata Villa della Torre, uno dei luoghi più evocativi del Rinascimento Italiano, oggi di proprietà della famiglia Allegrini, nuova generazione di una cantina di fama e di tradizione, che ha messo a disposizione della cena una raffinata selezione di vini.

Oggi – ha spiegato Matteo Rizzo – la ristorazione italiana vive un momento di grande esposizione mediatica, ma dietro a ogni chef c’è sempre una azienda che svolge un importante ruolo economico e sociale per una città. Siamo ristoranti con un gran numero di dipendenti e ci assumiamo il difficile compito di presentare, raccontare e far degustare ai turisti italiani e stranieri il meglio che il nostro territorio può offrire. Ma farlo da soli è sicuramente più complesso”. Altre città in Italia e in Europa – ha aggiunto – sono riuscite a fare sistema, creando una sinergia positiva tra i ristoratori. In questo modo a beneficiarne è stato in molti casi l’intero territorio, perché il turismo gastronomico è oggi una risorsa molto importante: basti pensare a città come Copenhagen o Bilbao, meta di appassionati gourmet, ma anche alla rinascita gastronomica di Milano. “Io e i miei colleghi – ha concluso – crediamo che Verona abbia le potenzialità per giocare un ruolo importante in futuro”.

Con questo obiettivo è dunque  nato il progetto Generations, che ha da subito raccolto l’adesione di importanti giovani ristoratori veronesi: lo chef Mauro Buffo del ristorante 12 Apostoli, Michael Silhavi dell’Osteria Ponte Pietra, Matteo Grandi del ristorante Degusto e Franceso Baldissarutti del Perbellini di Isola Rizza sono stati i primi a rispondere all’invito del Desco e hanno confezionato con le loro specialità il menù della serata. L’incontro di domenica 27 è stato dunque soltanto il primo di una serie di appuntamenti e ha offerto l’occasione di annunciare un programma di cene “Generations” che si protrarrà durante il prossimo autunno nei ristoranti della città. “A breve – ha spiegato Matteo Rizzo – preciseremo il calendario degli incontri e ci auguriamo che il pubblico veronese risponda con entusiasmo. Soprattutto speriamo di catturare l’attenzione di un pubblico giovane, che spesso rimane lontano dai ristoranti di alto livello per timore o per poca curiosità”.