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Le procedure di sicurezza dello chef Giuseppe Iannotti

Per una riapertura un totale sicurezza il 3 giugno, lo chef Giuseppe Iannotti, patron del Krèsios di Telese Terme (Bn) ha messo a punto un sistema di procedure certificate, in 17 punti, che aiutano a mantenere alti gli standard di sicurezza e che possono essere fonte di ispirazione per definire al meglio tutte gli step di messa in sicurezza del ristornate. Lo chef Iannotti ha sempre avuto una particolare attenzione alle norme igieniche e sanitarie, e durante la chiusura dovuta all’emergenza Covid-19 si è dedicato alla ricerca scientifica in campo gastronomico con il Iannotti Lab, un laboratorio sperimentale dove fare convivere tecnologia e design, con tutti gli strumenti tecnici collezionati durante gli anni e che rappresentano la forza motrice che manda avanti e fa crescere la sua cucina del Krèsios.

Ne è uscito un protocollo per garantire la massima sicurezza a chi lavora nei ristoranti e a chi li frequenta, salvaguardano così ospiti, brigata, sala e fornitori.
Eccolo per punti.
1 – All’ingresso a tutte le persone, dipendenti e non, verrà misurata la temperatura con apposito termometro ad infrarossi con errore +- 0,2. a chiunque verrà inoltre offerto gel disinfettante per le mani.
2 – Tutti i pachi in ingresso verranno posizionati all’esterno del ristorante, con una persona adibita al disimballaggio per poter portare le merci all’interno dei locali.
3 – In questa fase è inibito l’accesso ai locali per persone e ospiti esterni. Le visite saranno rimandate a una fase successiva e verranno accolti attraverso videoconferenze.
4 – Vige l’obbligo di mascherina da cambiare e rigenerare due volte al giorno.
5 – Per la cucina c’è un timer di lavaggio mani, con detergente ogni 45 minuti.
6 – Per la sala verranno utilizzati guanti di stoffa con lavaggio mani ogni due ore
7 – Il numero dei tavoli sarà 4, del diametro di 1,80 m, per ospitare al massimo 4 persone. 1 tavolo del diametro di 2,20 m, per 6 persone. Distanza tra i tavoli di 2,80 m
8 – Il numero massimo delle persone consentito è di 15 coperti in 120mq di struttura. Non accettiamo ospiti occasionali che non abbiano preventivamente effettuato prenotazioni sul sito web, ai quali verrà sottoposto un piccolo questionario (se sarà richiesto dalle autorità).
9 – La cucina è composta da: Giuseppe Iannotti, Eugenio Vitagliano, Livio Improta, Simone Granata, Annamaria Corrado, più 2 ragazzi in stage dalle scuole, suddivisi in 2 cucine da 35 mq per un totale di 70 metri quadri.
10 – La sala è composta da Alfredo Buonanno, Danilo Maria De Rosa e Gabriele Rapuano operano su una superficie di 120mq più 150mq di cantina.
11 – Tutti i ragazzi avranno aderito a un decalogo di comportamento, che limita il contatto con persone esterne al fine di salvaguardare il proprio lavoro, l’azienda e gli ospiti.
12 – Tutte le superfici, i tavoli, tutti i piatti, le posate sono sanificati con una soluzione di alcool puro e acqua al 63% VOL. prima di ogni servizio della portata.
13 – La struttura è dotata di sistema di climatizzazione con immissione di aria costante, attraverso estrazione e immissione di aria pulita.
14 – Le cappe di estrazione sono dotate di immissione costante di aria pulita e trattata. Inoltre le cappe sono in depressione rispetto alla sala in modo che il flusso della cucina non si mescoli con il flusso della sala.
15 – I bagni sono sorvegliati sempre da una persona della sala del Krèsios e, all’accesso di ogni singolo ospite, vengono disinfettate tutte le superfici di contatto, compreso maniglie e rubinetteria
16 – In questa fase chiediamo ai nostri ospiti di limitare al massimo il pagamento in contanti. Pertanto, il pagamento sarà consentito attraverso lettore POS contactless, o, in alternativa, su richiesta invieremo un directlink direttamente alla mail del cliente per poter o prepagare la cena, in modo da consentirgli di vivere a pieno l’esperienza senza dover pensare più ai soldi, o a fine cena per pagare direttamente al tavolo inserendo gli estremi dal suo telefonino.
17 – Per Quanto riguarda gli abbinamenti vino, sarà consigliato il pairing studiato dal sommelier, ma sarà anche possibile richiedere la carta dei vini in formato elettronico.

Il ritratto dello chef è di Andrea Di Lorenzo