Speciale WPS

Massari e Marcolini ieri in diretta con WPS live: tanta voglia di ripartire

Si fermano gli eventi, non si ferma World Pastry Stars. In attesa della settima edizione del grande congresso internazionale di pasticceria, spostato a ottobre, WPS prende infatti vita sotto altre forme con il lancio di WPS Live: una serie di appuntamenti in diretta con protagoniste le grandi Pastry Stars e naturalmente lui, Iginio Massari, la vera anima di WPS.

Proprio sul profilo Instagram del Maestro è andato in scena, mercoledì 15 aprile, un confronto in diretta tra Iginio Massari e Pierre Marcolini: un faccia a faccia tra due grandi protagonisti della scena mondiale da cui sono emersi una grande energia, voglia di fare e di ripartire, perché pasticceria significa convivialità, bontà, gioia ed emozione.

Pierre Marcolini è un chocolatier belga, conosciuto in tutto il mondo, vive a Bruxelles dove ha sede un grande laboratorio. La situazione è complicata anche in Belgio, tutte le pasticcerie e cioccolaterie sono chiuse, anche il suo atelier è quasi vuoto, si produce poco.  Al momento la produzione è concentrata sulle vendite online, un canale già attivo da tempo nella Maison Marcolini, sul quale si stanno concentrando tutti gli sforzi per fare business. Abbiamo dovuto cambiare l’organizzazione del lavoro in laboratorio, afferma Marcolini, ad oggi la produzione è divisa su due gruppi che si alternano, utilizzando tutte le precauzioni necessarie.

Secondo Marcolini la pandemia ci ha portato a riflettere sul fatto che sempre di più sarà necessario usare prodotti locali, riscoprire la ricchezza di ciò che ci è accanto, utilizzare meglio e di più le materie prime delle nostre regioni.

L’epidemia, che Marcolini sta già affrontando da tre mesi perché ha negozi anche in Giappone e Tokio, lascerà una traccia nel mondo del dolce, tutto ripartirà in modo graduale, alla riapertura non ci saranno folle di persone che entreranno nelle pasticcerie, per cui sarà necessario fare delle previsioni, probabilmente la produzione si abbasserà del 30/40% in meno rispetto agli anni passati. E ‘necessario essere prudenti.

Marcolini, per sua natura grande ottimista, sta utilizzando questo tempo “sospeso” come  un’occasione da sfruttare per studiare, fare ricerca, ripensare le basi e le ricette, progettare il futuro, perché ciò che distingue l’artigiano dall’industria è proprio la capacità e l’opportunità che ogni giorno il pasticcere può creare qualcosa di nuovo nel suo laboratorio, dei pezzi unici realizzati con passione e grande sensibilità.

Il Maestro Massari ha poi ricordato come Pierre Marcolini sia stato l’inventore dei cioccolatini del peso di 4 grammi ciascuno, quando in Belgio si facevano cioccolatini che andavano dai 15 ai 20 grammi, il mondo dei consumi è cambiato, le esigenze del consumatore si evolvono e anche il mondo della pasticceria si deve adeguare a queste logiche.

Ospite di World Pastry Stars nel 2018, ha ricordato inoltre questo momento come un’esperienza davvero interessante perché i grandi pasticceri hanno il dovere di condividere il loro sapere e le loro idee, è fondamentale per far crescere il mondo della pasticceria, oltre a trasmettere conoscenze e passione ai giovani talentuosi.

Marcolini ama l’Italia, ha origini italiane, i suoi dolci preferiti sono il tiramisù e il babà, chissà se mai deciderà di aprire una pasticceria in Italia.

a cura di Debora Spadoni