Casa del Nonno 13

Un ambiente suggestivo e avvolgente, ospitato in una cantina del Settecento, fra volte in tufo, silenzio e penombra. Una sorta di antro, caveau, grotta e sacro tempio del cibo. Quello buono, pulito e tipico. Capace di onorare i prodotti stagionali e speciali dell’agro nocerino-sarnese, dell’ager vesuviano e di quello cilentano, nonché di tutti quei luoghi dallo spiccato genius loci. Da dove, con cura maniacale, Vitale pesca mirabilia. Vedi la soppressata di Gioi (prezioso Presidio Slow Food) e la culaccia, la mozzarella di bufala e il fior di latte di Agerola, il caciocavallo podolico di Laviano e il maiale nero casertano. Non da ultimo (anzi, in primis), il pomodoro San Marzano. Vera passione di monsieur Raffaele.