Appuntamenti e Formazione

Guida Michelin, diamo i numeri

L’evento presentato da Petra Loreggian ha visto la partecipazione dell’Ambassador Michelin, Federica Pellegrini, a lei è stato dato il compito di annunciare i 13 chef ai quali è stato assegnato il simbolo della sostenibilità, la Stella verde.

Una volta confermarti tutti e 11 i tre Stelle italiani, spazio alle novità dell’anno che sono in tutto 29: tre nuove ** Stelle Michelin, e 26 nuove * Stelle Michelin, per un numero complessivo di 371 ristoranti stellati.

Poco spazio, probabilmente perché era una giornata di festa e di celebrazione, è stato dato alle 19 insegne italiane che escono dalla guida Michelin, perdono la Stella in altre parole, per cessata attività o per chiusura a tempo indeterminato. E quanto la pandemia sia complice di una simile débâcle non ci è purtroppo dato sapere. L’amaro in bocca resta, resta sempre in questi casi. Per un percorso interrotto, per delle brigate che restano senza clienti in sala e per uno chef che non ha più una linea da preparare, né un menu da studiare.

Il prossimo appuntamento sarà in occasione del Premio Speciale Chef Donna Michelin 2021, che verrà assegnato nel 2021 nell’ambito dell’Atelier des Grandes Dames. Un tributo alle donne dell’alta ristorazione voluto da Veuve Clicquot, che continua però a far discutere.

Le nuove ** Stelle Michelin (ora in tutto sono 37)

  1. Ristorante D’O – San Pietro All’Olmo (MI)
  2. Ristorante Harry’s Piccolo – Trieste
  3. Santa Elisabetta – Firenze

Le nuove * Stella Michelin (ora in tutto sono 323)

  1. Don Alfonso 1890 San Barbato Donato De Leonardis* Lavello (PZ)
  2. Relais Blu Alberto Annarumma Massa Lubrense / Termini (NA)
  3. Re Santi e Leoni Luigi Salomone ** Nola (NA)
  4. Lorelei Ciro Sicignano** Sorrento (NA)
  5. Osteria del Povero Diavolo Giuseppe Gasperoni * Torriana (RN)
  6. Zia Antonio Ziantoni ** Roma
  7. Essenza Simone Nardoni** Terracina (LT)
  8. Nove Giorgio Servetto Alassio (SV)
  9. Impronta D’Acqua Ivan Maniago** Cavi di Lavagna (GE)
  10. Kitchen Andrea Casali* Como
  11. AALTO Takeshi Iwai Milano
  12. Borgo Sant’Anna Pasquale Laera** Monforte d’Alba (CN)
  13. Piano 35 Christian Balzo Torino
  14. Casa Sgarra Felice Sgarra ** Trani (BT)
  15. Poggio Rosso Juan Camilo
  16. Quintero** Castelnuovo Berardenga (SI)
  17. Gabbiano 3.0 Alessandro Rossi* Marina di Grosseto (GR)
  18. Franco Mare Alessandro Ferrarini Marina di Pietrasanta (LU)
  19. Sala dei Grappoli Domenico Francone Montalcino / Poggio alle Mura (SI)
  20. Linfa Vincenzo Martella San Gimignano (SI)
  21. Peter Brunel Restaurant
  22. Gourmet Peter Brunel Arco (TN)
  23. Prezioso Egon Heiss Merano (BZ)
  24. Senso Alfio Ghezzi Mart Alfio Ghezzi Rovereto (TN)
  25. Vecchio Ristoro Filippo Oggioni** Aosta
  26. SanBrite Riccardo Gaspari ** Cortina d’Ampezzo (BL)
  27. La Cru Giacomo Sacchetto** Romagnano (VR)
  28. Amistà Mattia Bianchi** San Pietro in Cariano (VR)

Le nuove Stelle Verdi Michelin

  1. Gardenia – Mariangela Susigan. Caluso
  2. Don Alfonso 1890 – Alfonso ed Ernesto Jaccarino. Sant’ Agata sui Due Golfi
  3. Osteria Francescana – Massimo Bottura. Modena
  4. Dattilo – Caterina Ceraudo. Strongoli
  5. Lazzaro 1915 – Piergiorgio Siviero. Pontelongo
  6. Virtuoso Gourmet- Tenuta Tre Virtù – Antonello Sardi. San Piero a Sieve
  7. Joia – Pietro Leeman. Milano
  8. D’O – Davide Oldani. Cornaredo
  9. I’ Ciocio-Osteria di Suvereto – Fabrizio Caponi. Suvereto
  10. Casa Format – Igor Macchia. Orbassano
  11. Hubertus – Norbert Niederkofler. San Cassiano
  12. Caffè La Crepa – Franco Malinverno. Isola Dovarese
  13. Lanterna Verde – Roberto Tonola. Villa di Chiavenna

Perdono la Stella Michelin per chiusura per cessata attività o a tempo indeterminato

  1. Mauro Ricciardi alla Locanda dell’Angelo, Ameglia
  2. Umami, Andria
  3. Locanda Severino, Caggiano
  4. Perbellini, Isola Rizza
  5. Magione Papale, L’Aquila
  6. Al Porticciolo 84, Lecco
  7. Felix Lo Basso, Milano
  8. Lume by Luigi Taglienti, Milano
  9. Tokuyoshi, Milano
  10. Trussardi all Scala, Milano
  11. Zero, Rivoli
  12. Metamorfosi, Roma
  13. La Tenda Rossa, San Casciano val di Pesa
  14. Cum Quibus, San Giminiano
  15. Al 43, San Giminiano / Lucignano
  16. La Montecchia, Selvazzano Dentro
  17. Memorie Felix Lo Basso, Trani
  18. Undicesimo Vineria, Treviso
  19. El Coq, Vicenza

Premi Speciali Michelin 2020

  1. GIOVANE CHEF 2021 by Lavazza: Antonio Ziantoni, Ristorante Zia, Roma.
  2. SERVIZIO DI SALA 2021 by Intrecci: Christian Rainer, Peter Brunel Ristorante Gourmet, Arco (TN)
  3. CHEF MENTORE 2021 by Blancpain: Niko Romito, Ristorante Reale, Castel di Sangro (AQ)
  4. SOMMELIER 2021 by Consorzio del Vino Brunello di Montalcino: Matteo Circella, Ristorante La Brinca, Ne (GE).

Il podio Michelin: le Regioni

La Lombardia è ancora la regione più stellata d’Italia: con le 3 novità, arriva a quota 59 ristoranti. Il Piemonte, con 2 novità, è seconda con 46 ristoranti, mentre la Campania, con 3 novità, è al terzo posto, con 44 ristoranti. Segue, la Toscana con 43 ristoranti e il Veneto, a quota 37.

a cura di Nadia Afragola