Congusto Gourmet Institute

Dalle aule allo stage: l’alta formazione del Congusto Gourmet Institute

Gli allievi cuochi e pasticceri che entrano nelle aule del primo Campus Milanese dedicato all'alta formazione gastronomica, saranno futuri professionisti in grado di affrontare il mondo del lavoro. Complici gli insegnamenti di grandi chef e i tirocini presso strutture di elevato profilo.

Nelle aule e nei laboratori del Congusto Gourmet Institute, il primo Istituto di alta formazione professionale enogastronomica di Milano arrivano tanti giovani allievi cuochi e pasticceri, mossi prima di tutto da una grande passione. Ma, la passione da sola non basta, lo sappiamo bene. Sicuramente alimenta la volontà di apprendere con curiosità e disciplina, ma lo studio è un processo continuo che deve necessariamente fare i conti con un settore in costante evoluzione. Ecco perché, per formare e supportare i talenti di domani, i docenti del Campus milanese diventano dei veri e propri punti di riferimento.

Formazione in aula: i docenti, un punto di riferimento

Chi frequenta tali corsi di alta formazione professionale, comprende subito i valori chiave su cui si fondano, individuati al fine di guidare i futuri chef, pasticceri e imprenditori della gastronomia con un approccio molto concreto al mondo del lavoro. Tale metodo mira a responsabilizzare i giovani e a renderli operativi nel settore fin da subito. A fare da schema guida sono i valori etici nei rapporti di lavoro fra operatori e titolari del settore, la conoscenza dei meccanismi economici nell’apertura di nuove attività e la comprensione profonda delle regole del campo culinario con cui approdare a una reale innovazione. A fare in modo che questo processo raggiunga i suoi scopi, il corpo docente si arricchisce di figure di professionisti, docenti che assumono un ruolo di mentore e che hanno l’occasione di osservare da vicino le nuove leve della cucina e della pasticceria di domani.

Le partnership con grandi pasticceri
Pedron_Congusto

Grandi esperti che con le loro competenze riescono ad individuare le potenzialità di giovani professionisti in erba. Confrontarsi con pastry chef del calibro di Marco Pedron è di certo un’opportunità prestigiosa. Le sue lezioni sono sempre molto entusiasmanti. Gli studenti hanno modo di affrontare tematiche sempre diverse, tra cui le attività dedicate ai lievitati da colazione e alla gestione del lievito madre oppure con focus sulla creazione della sfoglia perfetta. Super consolidata la partnership tra la scuola e il “re del cioccolato” Ernst Knam. Lo chef ammette molto volentieri nella sua insegna i tirocinanti del Corso di Pasticceria Professionale del Congusto Gourmet Institute. Qui avviene un’immersione a 360° nel mondo del cioccolato, un tema amplissimo che viene affrontato nel corso di alcune lezioni in aula, ma che richiede specializzazione e continui approfondimenti. In diverse occasioni, agli allievi pasticceri della scuola, il Maestro Knam ha detto senza remore che “quello del pasticcere non è un lavoro per tutti. Ci vuole impegno, dedizione, costanza e anche tanta preparazione, dallo studio delle tecniche a quello delle materie prime”.

A lezione con chef di alto profilo

Formazione_Congusto_Sironi

Gli allievi del Corso Professionale per Cuoco, hanno la possibilità di imparare i trucchi del mestiere da chi lavora in cucina quotidianamente ed è operativo nel settore da tempo. Accade per esempio durante gli incontri con chef del calibro di Cesare Battisti del Ristorante Ratanà. Oppure comprendere le dinamiche tra i fornelli grazie alle lezioni con lo chef Eugenio Boer dell’omonimo ristorante milanese. In entrambi i casi gli allievi possono avere l’opportunità di frequentare un tirocinio presso le strutture degli chef, che entrati nelle aule del Congusto Gourmet Institute, sondano il campo fiutando giovani talenti e potenziali futuri collaboratori. A conclusione di ogni percorso di alta formazione professionale è previsto uno stage per completare il percorso formativo on the job. Tra le numerose realtà disponibili ad accogliere stagisti, ci sono le strutture che fanno riferimento allo chef stellato Carlo Cracco, così come le cucine di Elio Sironi del Ceresio 7, oppure accanto a Gaia Giordano, Executive Chef del progetto Spazio Niko Romito.

Dunque, vale decisamente la pena investire in una formazione di qualità per acquisire delle ottime tecniche di base, ma la professione impone una formazione continua per far fronte ad un mercato che corre in fretta.

a cura di Redazione Italian Gourmet