Il Pasticcere e Gelatiere

Panettone senza glutine: quale sarà il migliore?

Queste settimane, in cui si tirano le somme sulle tendenze del 2023 e si delineano quelle a venire, vedono il senza glutine in aumento costante. Parte del trend del “free from”, insieme al “funzionale” e al “sostenibile”, è destinato a comparire sempre di più sulle tavole degli italiani. Anche, e soprattutto, grazie ad artigiani in grado di rendere questo “senza” quasi un valore aggiunto. Senza compromettere in nessun modo gusto e golosità.

Cosa serve per un ottimo panettone senza glutine

Novaterra Zeelandia e Reviva, insieme a noi di Italian Gourmet, cercheranno proprio di incentivare questo valore, grazie a prodotti performanti e pensati per i professionisti. Lo faranno attraverso il contest “Migliore Panettone senza glutine”, in diretta streaming il 4 dicembre prossimo, alle ore 12:30. Nei panettoni dei finalisti, la giuria composta da Luca Montersino, proprio le capacità di essere dolci per tutti. Come dice Marilena Zanetti, vincitrice della scorsa edizione: «Bisogna studiare a fondo i prodotti e gli ingredienti, per riuscire a offrire un cibo che non sia un ripiego, ma un godimento per ogni cliente». Questo vale soprattutto se si parla di grandi lievitati, che sono legati a una memoria anche gustativa. Riuscire a “sbloccare un ricordo”, poter condividere il dolce in famiglia o con gli amici, senza far sentire nessuno escluso è l’obiettivo del 2024. Inoltre, rispetto alla scorsa edizione, è stata aggiunta una difficoltà ulteriore. I concorrenti, infatti, hanno dovuto presentare solamente Panettoni senza glutine tradizionali Milano, dove non è possibile inserire creme o farciture. Dove, quindi, sono solo la ricerca, la maestria e l’esperienza a contare, senza alcuna scorciatoia. Certamente, un lievitato senza glutine ha bisogno di alcuni accorgimenti. A partire dall’impasto, dagli ingredienti, dalle lavorazioni.

Le soluzioni professionali per lievitati “gluten free” perfetti

Ad aiutare e affinacare i professionisti in questa impresa, ecco due prodotti chiave: Cometa, di Novaterra Zeelandia e gli stampi Reviva.
Cometa è il mix senza glutine, senza lattosio e senza zucchero indicato per la produzione dei dolci tradizionali delle festività. Può essere usato da solo o in combinazione con Jolly, per ottenere prodotti lievitati con caratteristiche davvero differenti tra di loro. In entrambi i casi, Cometa garantisce una grande stabilità di produzione, un’ottima resa e un’elevata sofficità. Le diverse applicazioni di Cometa permettono di ottenere diverse versioni di Panettone e Pandoro a seconda delle proprie esigenze produttive e dei propri gusti.
Quelli di Reviva, invece, sono stampi in onda autoportanti realizzati in carta ondulata rinforzata idonea al contatto alimentare. I materiali di alta qualità e le tecniche di produzione ad alta precisione li rendono altamente performanti, consentendo una resa ottimale in cottura.

Luca Montersino

Il Contest: protagonisti e premi

Valuteranno i dieci finalisti, nella diretta streaming del 4 dicembre, grandi esperti del senza glutine. A partire da Luca Montersino (presidente di giuria): chef, consulente, docente, food manager, personaggio televisivo. E poi Fabio Nazzari della Patisserie e Chocolaterie Iseo 1913, la Digital Media Specialist, Blogger e Content Creator senza glutine Valeria Torre e Mariella Caruso, giornalista e appassionata di pasticceria. Non poteva mancare Marilena Zanetti, la vincitrice della prima edizione del contest Panettone senza glutine, che insieme al maritor Stefano Pezzottini, guida con successo l’Oasi senza glutine Val Trompia.

Chi si aggiudicherà il primo, secondo e terzo posto riceverà i seguenti premi in base al risultato raggiunto:
Terzo classificato: buono del valore di duecento euro in prodotti Novaterra Zeelandia.
Secondo classificato: buono del valore di trecento euro in prodotti Novaterra Zeelandia.
Primo classificato:
– Fornitura gratuita di prodotti Novaterra Zeelandia per un valore di euro mille
– Fornitura gratuita di prodotti ReViva per un valore di euro mille
– Corso di formazione di 1 giorno presso la sede di Novaterra Zeelandia*
– 2 pagine su «Il Pasticcere e Gelatiere Italiano» nell’uscita Sigep 2024 di gennaio

a cura di Alessandra Sogni