Un vero tripudio di gusto a 360 gradi, quello che a Palermo, più precisamente nella splendida cornice di Mondello, si può trovare da Didue Jungle e Didude Sea. Due indirizzi diversi accumunati dall’eccellenza che propongono ai propri clienti.

Tra burger, pizze, piatti di mare e persino sushi creativo, abbiamo intervistato il co-titolare Daniele Reina per chiedergli tutti i segreti dell’insegna Didue. Ecco c0s’ha raccontato a Italian Gourmet.

Quando ha aperto il suo primo locale?

Abbiamo inaugurato nel 2019, cinque mesi prima che arrivasse il Covid. Il primo locale, che riporta l’insegna Didue Jungle, si trova in piazza a Mondello. Ad esso è seguito Didue Sea, affacciato al mare.

Da dove nasce il nome?

Dietro questo progetto ci siamo io e mio cognato. Ci chiamiamo entrambi Daniele. Da qui l’idea di chiamare il locale Didue, ad indicare l’iniziale del nome.

Come descriverebbe l’ambiente dei suoi locali?

Didue Jungle è un locale moda e, come suggerisce il nome, vuole evocare l’ingresso in una foresta, con pareti e soffitti ricoperte di piante. Didue Sea è focalizzato sul mare, evocato nelle pareti e nei soffitto, ma soprattutto visibile dalla nostra terrazza mozzafiato.

Come si compongono i menu?

Didue Jungle è riconosciuto e amato come hamburgeria artigianale, con carne danese frollata 45 giorni. Abbiamo anche una bella scelta di primi, su tutti la pasta con i ricci, e secondi. E poi una bella scelta di pizze. Al Didue Sea invece protagonista non poteva che essere il pesce, con primi e secondi di mare. Anche qui non possono mancare le nostre apprezzatissime pizze. Per concludere con una novità: il sushi creativo.

Come seleziona gli ingredienti?

Cerchiamo quanto più possibile di lavorare con prodotti locali, facendo qualche eccezione per quanto riguarda alcune eccellenze tipiche di altri luoghi. Stiamo attenti alla qualità di ogni ingrediente, a partire dalla farina Petra – Molino Quaglia fino ai gamberi di Mazara.