Speciale Natale 2025

Vini delle Feste 2025 – 2026: 10 etichette per brindare al nuovo anno

Voglia di Feste? Il modo migliore per vivere la magia del periodo natalizio è scegliere la bottiglia giusta per ogni occasione speciale. Scopri i suggerimenti di italiangourmet.it per brindare con gusto e stile.

I vini delle Feste 2025 – 2026 per ogni momento da ricordare.

Dal pranzo di Natale alla cena della Vigilia, passando per Santo Stefano fino al gran finale del Cenone di Capodanno: ecco i consigli di Italian Gourmet per i vini perfetti da condividere durante le Feste. Eleganza, tradizione e piacere in ogni calice.

10 vini delle Feste 2025 – 2026

Crémant de Bourgogne “Pierre Bleue” – Chartron et Trébuchet

Chartron et Trébuchet

Eleganza, terroir e artigianalità si incontrano nel Crémant de Bourgogne “Pierre Bleue” di Chartron et Trébuchet. Ottenuto da uve 100% Chardonnay coltivate su suoli scistosi del Mâconnais, affina in barrique e poi sui lieviti per oltre 30 mesi. La tecnica dell’assemblaggio circolare dona profondità e complessità a un vino dal perlage fine, profumi agrumati e delicate note di brioche. Fresco, cremoso e armonico, è una cuvée esclusiva, numerata e longeva.

Abbinamenti: accompagna con eleganza antipasti gourmet, piatti a base di pesce, crostacei e tartine raffinate. Perfetto anche con pietanze delicate o come calice d’apertura.

Trentodoc Dosaggio Zero Riserva – Maso Martis

Maso Martis Dosaggio zero

Espressione di eleganza e rigore enologico, il Dosaggio Zero Riserva di Maso Martis nasce da uve Pinot Nero e Chardonnay raccolte a mano e vinificate separatamente. Dopo la cuvée, affina sui lieviti per almeno 36 mesi, con remuage manuale e sboccatura senza liqueur d’expédition. Si distingue per il suo colore paglierino scarico, il perlage fine e persistente, profumi intensi di lievito, mandorla e nocciola. Al palato è secco, fresco, sapido e con un finale armonioso e morbido.

Abbinamenti: da sorseggiare a tutto pasto, si sposa con piatti a base di pesce e crostacei. Bene anche con i salumi e formaggi saporiti.

Mai Sentito! – La Staffa

mai sentito vino

“Mai Sentito!” è il frizzante ancestrale di La Staffa, ottenuto da Verdicchio (80%) e Trebbiano (20%). Rifermentato sui lieviti, si presenta giallo paglierino velato e colpisce per l’intensità aromatica: frutta gialla, lieviti, note di pane e finocchietto selvatico. Al palato è secco, fresco e agrumato, con una beva scorrevole e dissetante. Un vino conviviale e immediato, che esprime con autenticità il carattere sapido e croccante del territorio marchigiano.

Abbinamenti: stuzzichini, tartine, fritture.

Langhe DOC Nebbiolo 2024 – G.D. Vajra

Langhe DOC Nebbiolo

Il Langhe DOC Nebbiolo 2024 di G.D. Vajra è un vino elegante e raffinato, frutto di uve Nebbiolo coltivate su suoli calcarei tra i 280 e i 550 m. L’altitudine e la ventilazione naturale esaltano purezza aromatica e complessità. Colore granato chiaro, profumo di rosa, viola e lampone con tocchi agrumati. In bocca è vibrante, con note di arancia rossa, pepe bianco e melograno. Finale lungo, fresco e persistente, con sentori di erbe di montagna.

Abbinamenti: si sposa meravigliosamente al baccalà in umido e ad altri piatti della tradizione.

Dutia Albana di Romagna DOCG Secco – Branchini 1858

Dutia Albana

Dutia è l’espressione autentica del territorio romagnolo: un vino bianco secco dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, dal profumo intenso di frutta matura e aneto. Al palato è dinamico, con un perfetto equilibrio tra morbidezza e acidità, che lo rende vivace e armonioso. Vinificato in acciaio a bassa temperatura, matura sui propri lieviti fino a marzo per esaltarne freschezza e complessità.

Abbinamenti: perfetto con piatti a base di pesce, soprattutto crudi come carpacci, tartare e ceviche, oppure con ricette di pesce e verdure al forno. Si abbina bene anche a formaggi semi-stagionati. Interessante l’accostamento con la cucina orientale.

Valtènesi Rosé DOC “RosaMara” 2024 – Costaripa Mattia Vezzola

Rosamara Costaripa

RosaMara 2024 incarna eleganza e raffinatezza, con un colore rosa tenue, quasi perlato, che riflette la delicatezza della vinificazione “a lacrima”. Al naso è sottile e invitante, con note floreali di biancospino e sentori fruttati di amarena, melograno, pesca e piccoli frutti rossi. Al palato si presenta armonico e setoso, ricco di sapidità e persistenza, con un delicato finale di mandorla amara.

Abbinamenti: ottimo dall’aperitivo agli antipasti di mare: esalta pesce bianco crudo, ricciola, dentice, capasanta scottata, pepata di cozze e insalate mediterranee.

Rina Russa Frappato Terre Siciliane IGP – Santa Tresa

Frappato Santa Tresa

Rina Russa è l’essenza del Frappato di Vittoria secondo Santa Tresa: un vino autentico, ottenuto da cloni antichi selezionati in azienda. Il nome, che significa “sabbia rossa” in dialetto siciliano, richiama il suolo unico da cui nasce. Dopo una raccolta manuale e una vinificazione attenta a basse temperature, affina in acciaio sui lieviti per 4–6 mesi. Rubino brillante, offre profumi di fragolina di bosco e frutti rossi. Fresco, sapido, con tannini fini e sorprendente persistenza.

Abbinamenti: è tradizionalmente abbinato al pesce nella zona di Vittoria. Ideale con piatti tipici ragusani come tonno, pesce spada, pesce azzurro, ma anche con salumi e formaggi locali.

NÀCCHERO Toscana IGT Ciliegiolo 2024 – Grillesino

Ciliegiolo Grillesino

Nàcchero è l’interpretazione moderna del Ciliegiolo secondo Grillesino: un rosso limpido, rubino brillante, che unisce freschezza ed eleganza. Nato da una vinificazione attenta e non filtrato per esaltarne la purezza, esprime al palato sentori di ciliegia matura e piccoli frutti rossi. Morbido, armonico e persistente, è il risultato di una selezione manuale delle uve e di una macerazione delicata a bassa temperatura, che ne valorizza l’espressività varietale.

Abbinamenti: indicato con formaggi freschi e salumi.

Pinot Bianco Weissburgunder – J. Hofstätter

Weissburgunder Hofstatter

Il Pinot Bianco di J. Hofstätter è un bianco dall’eleganza sottile, caratterizzato da un bouquet fine con note di pesca, mela e pera. Al palato si distingue per la struttura armoniosa e l’acidità ben bilanciata, che dona freschezza e precisione. Le raffinate sfumature fruttate si uniscono a un delicato accenno di noci nel finale, offrendo un sorso equilibrato e persistente, espressione autentica dell’Alto Adige e della filosofia produttiva della cantina.

Abbinamenti: con finger food, antipasti e prelibati piatti di pesce.

Recioto della Valpolicella Classico DOCG – Zenato

Recioto Valpolicella DOCG Classico

Il Recioto della Valpolicella Classico di Zenato è un vino da dessert elegante e speziato, ottenuto da un blend di Corvina (80%), Rondinella (10%) e Oseleta (10%). Rosso intenso e avvolgente, nasce da un’attenta selezione e appassimento delle uve. Dolce ma equilibrato, conserva struttura e freschezza, esprimendo al naso profumi di frutta matura e spezie.

Abbinamenti: bene per concludere un pasto con raffinatezza e calore. Da abbinare al panettone, al pandoro ma anche al cioccolato fondente e ai biscotti secchi.

In apertura: foto Adobe Stock

a cura di Simone Zeni