
Pelle croccante, carne tenera che si scioglie in bocca: è il sogno di chiunque prepari un pollo arrosto.
La buona notizia è che la friggitrice ad aria rende questo obiettivo una realtà alla portata di tutti e senza fatica.
Mentre i metodi classici richiedono attenzione costante, la magia dell’aria calda fa quasi tutto il lavoro da sola. Il solo requisito per un successo assicurato, infatti, è avere a disposizione una friggitrice ad aria grande di qualità, come quelle proposte dai brand più avanzati come ad esempio Moulinex: solo così il calore potrà circolare liberamente attorno al pollo e creare quella doratura da manuale. Il risultato stupisce sempre: un pollo da rosticceria, ma fatto in casa con una semplicità disarmante.
Preparazione
– 1 pollo intero da circa 1,3 kg
– 2-3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva o burro fuso
– 1 cucchiaio di paprika dolce
– 1 cucchiaino di aglio in polvere
– 1 cucchiaino di cipolla in polvere
– Rosmarino e timo secchi q.b.
– Sale fino q.b.
– Pepe nero macinato fresco q.b.
Iniziare ad asciugare meticolosamente la pelle del pollo utilizzando della carta da cucina. Questo passaggio è fondamentale perché la rimozione dell’umidità superficiale garantisce la massima croccantezza in fase di cottura.
In una ciotola mescolare poi tutte le spezie, il sale e il pepe, per poi distribuire uniformemente il composto sul pollo, massaggiandolo con cura insieme all’olio o al burro fuso per farlo aderire bene.
Successivamente, preriscaldare la friggitrice ad aria a una temperatura di 180°C per qualche minuto. Posizionare il pollo nel cestello con il petto rivolto verso il basso, una posizione strategica che permette alle cosce e al dorso, più spessi, di ricevere calore diretto più a lungo. La cottura in questa fase dura circa 30-35 minuti. Trascorso questo tempo, con l’ausilio di pinze da cucina, capovolgere delicatamente il pollo per la doratura finale. Si prosegue la cottura per altri 25-30 minuti.
Per essere certi di ottenere una cottura perfetta, è consigliabile utilizzare un termometro da cucina: inserito nella parte più spessa della coscia, senza toccare l’osso, dovrà segnare 75°C.
Una volta pronto, estrarre il pollo e lasciarlo riposare su un tagliere per circa dieci minuti, per fare in modo che i succhi interni, spinti verso il centro dal calore, si ridistribuiscano uniformemente, mantenendo così la carne tenera e succosa al taglio.
Come conservare il pollo avanzato
Un pollo arrosto così ben riuscito potrebbe non avanzare, ma se dovesse accadere, è importante conservarlo nel modo giusto. Innanzitutto, è importante lasciarlo raffreddare completamente a temperatura ambiente prima di riporlo in frigorifero. Per mantenerlo umido, avvolgetelo bene nella pellicola per alimenti o conservatelo in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.
Per riscaldarlo, il metodo migliore è la friggitrice ad aria: pochi minuti a 170-180°C faranno tornare la pelle croccante e la carne calda e succosa. Evitate se possibile il microonde, che tende a rendere la carne gommosa.
Il pollo avanzato, inoltre, è una risorsa preziosa in cucina: sfilacciato è perfetto per arricchire insalate sostanziose, per farcire panini, piadine o torte salate. Tagliato a cubetti, può diventare l’ingrediente principale di un sugo per la pasta, di un risotto o di un’insalata di riso.
a cura di Redazione Italian Gourmet per Moulinex
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