Ma non è la sola premiata al Grande Cucina Talent Prize 2025. Ecco tutti i vincitori, i protagonisti e i momenti salienti di questa giornata firmata Italian Gourmet che celebra la ristorazione e valorizza i talenti under 30 del panorama italiano.

L’evento, giunto alla sua quarta edizione, è stato condotto da Federico Lorefice, direttore di Grande Cucina e ideatore del Grande Cucina Talent Prize, affiancato da Lydia Capasso. Con loro, sul palco, si sono susseguiti alcuni dei più grandi nomi della ristorazione italiana, membri della giuria che ha valutato i giovani candidati.

La giuria e i nuovi ingressi

Presenti alla finale del 10 novembre gli chef Andrea Berton, Roberto Di Pinto, Cesare Battisti, Andrea Aprea, Elio Sironi, Remo Capitaneo, Federico dell’Omarino, Daniel Canzian, Alberto Basso, Viviana Varase e Fabio Pisani. Con loro esperti del settore come Chiara Maci, Alberto Cauzzi e Marco Colognese.

Il palco del Teatro Menotti è stato inoltre la cornice perfetta per annunciare anche i nuovi ingressi in giuria, che prenderanno parte alla selezione dei giovani talenti della cucina italiana dall’edizione 2026: gli chef Pino Cuttaia e Riccardo Monco, con le giornaliste Nicoletta Moncalero e Lea Gasparoli.

PINO CUTTAIA: COME SI RICONOSCE IL TALENTO?

L’esempio per i giovani

Nell’arco della mattinata, non solo premi agli under 30. Un riconoscimento è stato consegnato infatti anche ad un membro della prestigiosa giuria del Grande Cucina Talent Prize.

Il direttore di Italian Gourmet Francesco Briglia ha presentato infatti, assieme allo chef Antonio Cuomo, una ricerca in cui, in collaborazione con Debic, Cesare Battisti è risultato essere lo chef a cui maggiormente si ispirano i giovani professionisti della ristorazione.

Per questo, al patron del Ratanà è andato il titolo “L’Eccellenza che Ispira“. A consegnarlo Cristina Zucchetti di Debic.

Giulia Zappa è la Grande Cucina Talent Chef of the Year

Il premio principale è andato a Giulia Zappa. È stata lei a vincere il titolo di Grande Cucina Talent Chef of the Year con il suo piatto “Cicer”.

Con Zappa, in finale c’erano Agnese Loss dell’Osteria Contemporanea di Gattinara e Antonio De Carlo dello Zéphyr Restaurant de La Fiermontina Luxury Home a Lecce.

Gli chef si sono cimentati in un’interpretazione personale della pasta Garofalo, messa a disposizione insieme agli altri ingredienti delle aziende partner. Il premio è stato assegnato in collaborazione con Olitalia e Debic.

Special Mention Sala e Sommellerie, vince Aurora Protano

Ad aggiudicarsi la menzione speciale assegnata da Meiko e Mori 2A è stata Aurora Protano del Ristorante Pipero di Roma. La motivazione? “Per portare avanti con serietà e dedizione il lavoro dell’accoglienza e dell’ospitalità”.

Ma, in pieno stile del Grande Cucina Talent Prize, ogni momento d’incontro vuole diventare l’occasione per un confronto costruttivo che aiuti a delineare tendenze ed esigenze del settore. Per questo, Protano è stata protagonista, con i due colleghi finalisti Marco De Signoribus e Cristian Maitan, di un talk condotto dalla giornalista Barbara Sgarzi.

Special Mention Bere Miscelato, vince Davide Trocino

Condotto da Chiara Besana il talk incentrato sul bere miscelato. Sul palco Davide Trocino, Emanuele Primavera e Niccolò Amadori.

Dei tre giovani finalisti, a portare a casa la vittoria della Special Mention dedicata alla mixology è stato poi Davide Trocino del Ristorante Torre, all’interno di Fondazione Prada, a Milano. Valverde ha così consegnato il premio, “per la capacità di distinguersi nell’interpretazione dei grandi classici del bere miscelato ma anche nella realizzazione di drink originali e bilanciati”.

Special Mention Pasticceria da Ristorazione, vince Elena Orizio

È stata poi Lydia Capasso a introdurre il confronto tra i pastry chef Michele Di Leva, Rosita Mammone ed Elena Orizio.

A vincere la Special Mention per la Pasticceria da Ristorazione è stata quest’ultima, Elena Orizio, parte del giovane e dinamico staff di Trattoria Contemporanea a Lomazzo. A premiarla, “per valorizzare il momento dessert, riuscendo a coniugare tecniche e creatività in continuità con i piatti proposti dallo chef”, Petra – Molino Quaglia.

I Premi Speciali del Grande Cucina Talent Prize 2025

Assegnati inoltre, durante il Final Event del 10 novembre, alcuni premi speciali.

Un secondo riconoscimento è andato a Giulia Zappa. A lei assegnato anche il Premio Oltre la Tradizione, in collaborazione con Casa Marrazzo, per la valorizzazione e l’uso dei vegetali con particolare attenzione al pomodoro. A premiarla lo chef Andrea Aprea.

Il Premio Miglior Interprete del Caffè è stato assegnato da Caffè Portioli ad Alessandro Surra, assistant restaurant manager del Seta by Antonio Guida, per porre il caffè al centro della sua proposta.

Ancora, il Premio Miglior Colazione d’Hotel, in collaborazione con Coda Nera, è andato a Michele Di Leva, pastry chef di Un Piano nel Cielo dell’hotel Casa Angelina.

La ristorazione al centro

A testimonianza di quanto Grande Cucina e il Grande Cucina Talent Prize siano sempre più strumenti utili per delineare la cucina di oggi e di domani, Giuliana Parabiago ha illustrato sul palco la collaborazione tra il magazine di Italian Gourmet e Taste 2026, il salone firmato Pitti Immagine dedicato alla cultura del cibo contemporaneo.

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Una grande festa

Dopo le molteplici occasioni di confronto, che hanno accompagnato la mattinata di un pubblico sempre attento, e le premiazioni, il Grande Cucina Talent Prize 2025 si è concluso con un rinfresco. Un momento conviviale che ha dato a tutti la possibilità di festeggiare in un piacevole momento di relazione.

Ad allietare la conclusione i vini di Velenosi e gli splendidi dolci realizzati da Ernst Knam e Marco Pedron.

Non ci resta che complimentarci con tutti i vincitori e dare appuntamento all’edizione 2026 del Grande Cucina Talent Prize.