Sulla via tra Venezia e Milano, nella sua Brescia, il maestro Iginio Massari archivia l’ennesimo successo e  soddisfazione personali che si è appena regalato e ha regalato ai suoi colleghi e amici di APEI, di ritorno dai flash e dalla celebrazioni dell’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Come già successo l’anno scorso, l’associazione degli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana è stata infatti invitata a rappresentare la grande pasticceria italiana al Festival del Cinema, dove ha prima sfilato con una sua delegazione sul celebre red carpet e poi è stata protagonista all’Excelsior Venice all’International Starlight Cinema Award 2023, uno degli eventi più attesi della Mostra.

Dopo la sfilata sul Red Carpet del Lido, la delegazione APEI (presieduta da Massari e composta da Gino Fabbri, Loretta Fanella, Debora Massari, Denis Buosi, Fabrizio Galla, Dario Nuti, Carmelo Sciampagna, Rocco Scutellà, Emanuele Valsecchi, Pietro Macellaro) ha ricevuto un premio speciale “per la capacità di fare della pasticceria una bandiera dell’eccellenza italiana nel mondo, esattamente come il cinema, unendo contemporaneità e tradizione con coraggio, curiosità, creazione e innovazione”. E ancora si legge nella motivazione del riconoscimento: “Gli Ambasciatori APEI sono professionisti che, al talento e alla maestria abbinano l’etica del lavoro, il rispetto del territorio e delle tradizioni, la salvaguardia del Made in Italy. Portatori di un messaggio di attualità e di grande valenza per i giovani che si affacciano ora alla professione di pasticcere”.

Una prova tangibile, e ben evidente, della loro maestria, i maestri pasticceri APEI l’hanno data durante la Cena di Gala dell’International Starlight Cinema Award 2023, nella serata del 5 settembre, dove gli Ambasciatori APEI hanno presentato un panettone di oltre 15 chili, farcito al cioccolato fondente e decorato con le simbologie degli attori del passato e presente, fiori in pasta di mandorle, rivestimento in pasta di zucchero e il logo della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Il senso e l’importanza di tutto questo lo ha sintetizzato, con la solita arguzia, lo stesso Massari: “Il legame con Venezia simboleggia lo stile, la bellezza e l’eleganza in un contesto capace come pochi al mondo di esaltare la genialità e l’invidiabile tradizione culturale del nostro Paese, dal cinema all’alta pasticceria”

Aspettando WPS 2023

A proposito di alta pasticceria e di sfilate di stelle, fervono i preparativi per il prossimo grande appuntamento che vedrà protagonista il maestro Iginio Massari, dopo la parentesi cinematografica al Festival di Venezia: il Congresso internazionale di pasticceria World Pastry Stars, in programma a Milano il 2 ottobre (tutte le info e biglietti qui), che quest’anno festeggia il suo decimo anniversario con una edizione speciale e ricca di novità.

Accanto a Massari, sono attesi a Milano grandi pasticceri del calibro di Pascal Molines, Jean Paul Hevin, Markus Bohr, gli italiani Chicco Cerea, Davide Comaschi, Pasquale Marigliano: insieme tenteranno di comporre un decalogo del pasticcere contemporaneo, con idee e consigli per interpretare al meglio i cambiamenti in atto nella pasticceria italiana e internazionale. Fittissimo anche il programma di workshop e demo live con i tecnici delle migliori aziende e i grandi maestri italiani, da Gino Fabbri a Massimo Pica, Denis Buosi, Federica Boldetti, insieme con gli interventi di grandi esperti di pasticceria e di mercato come Carlo Meo e Giacomo Pini.

Grande attesa, infine, anche per la seconda edizione degli Italian Pastry Awards, i nuovi riconoscimenti alle pasticcerie italiane che si distinguano per risultati di business nei diversi aspetti della professione. Tre i premi in palio quest’anno: Miglior Servizio Caffetteria, con illycaffé; Miglior Approccio Sostenibile, con Novacart; Miglior Strategia Digitale, con Debic. Che vinca il migliore.