Grande Cucina

Vini d’autunno. 5 (+1) bottiglie con cui consolarci mentre cadono le foglie

Rossi importanti, bianchi eccellenti, un orange wine e una chicca dall'estero: le etichette da scoprire in questa stagione.

In una selezione firmata Italian Gourmet alcuni vini da non perdere.

5 (+1) vini per l’autunno 2023

Bianco Terre Siciliane IGP Insieme – Santa Tresa

Insieme Orange wine

Insieme è un orange wine prodotto da uve biologiche di Inzolia e Zibibbo. Dal bel colore arancione, questo vino offre al naso note di pompelmo e limoni, con sentori speziati e balsamici, di pepe bianco e menta. Al palato emerge la sua struttura, con sentori di frutta e un buon equilibrio di acidità, che gli dona freschezza.

Abbinamenti: perfetto per ogni aperitivo, si abbina alla perfezione a piatti asiatici e di pesce.

Alicante Maremma Toscana DOC Querciolaia – Mantellassi

Querciolaia vino

Il Querciolaia di Mantellassi è un vino di grande longevità dagli eccellenti caratteri organolettici. Al naso è ampio, avvolgente, con un profumo intenso e fruttato. Apprezzato per il suo composito bouquet dunque ma anche per il suo gusto caldo, austero e vellutato.

Abbinamenti: da accompagnare con arrosti e cacciagione.

de ViTE – J. Hofstätter

de Vite J Hofstatter

de ViTE è la cuvée di alta montagna firmata J. Hofstätter.  Nasce da tre varietà: Pinot Bianco, Müller Thurgau e Sauvignon. Il colore è vivace, giallo chiaro, con riflessi verdognoli. All’olfatto si distinguono sentori di mela fresca ed erba limoncina con note lievi di vaniglia.  In bocca è vivace, fresco con un’acidità elegante e ben equilibrata. Gli aromi fruttati e floreali sono evidenti.

Abbinamenti: si sposa con antipasti, piatti di pesce, carni bianche

Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2015 – Santa Sofia

Santa Sofia Amarone Riserva 2015

Un vino importante dal color rosso cigliegia intenso e riflessi granati. Questo Amarone presenta un bouquet avvolgente, dove spiccano aromi di frutta matura: dalla prugna al mirtillo, dal lampone alle marasche sotto spirito. Ha un sentore di rosa rossa, accanto a note speziate di cacao e pepe. In bocca si percepisce una certa coerenza con i suoi profumi. È maturo eppure fresco ed equilibrato, sempre elegante.

Abbinamenti: da affiancare a stufati, brasati, alla selvaggina in qualsiasi modo. Ottimo con i formaggi molto stagionati. Perfetto anche come vino da meditazione.

Manzoni Bianco Doc Piave Nina – Ca’ di Rajo

Ca' di Rajo Nina

NINA è uno dei due Incrocio Manzoni prodotti dall’azienda Ca’ di Rajo. Il vitigno è Incrocio Manzoni 6.03.13. L’Incrocio Manzoni deriva da un incrocio dei vitigni Pinot Bianco e Riesling Renano. Un vino elegante, sostenuto da una buona aromaticità con note di frutta esotica, soprattutto ananas. All’assaggio è ben bilanciato, tra acidità e mineralità rinforzato da una buona alcolicità. Il finale è leggermente dolce.

Abbinamenti: primi piatti di pesce, risotto con condimenti vegetali, formaggio a media stagionatura.

La chicca dall’estero

Terruño – Castillo de Aresan

Terruno vino Spagna

Dalla Spagna un vino dal profumo è intenso, ricco di note fruttate e speziate con aromi di frutta matura come cassis e mora e floreali come la viola. In bocca è concentrato, con un tannino molto piacevole e potente, ben equilibrato.

Abbinamenti: si sposa bene con carni e rosse a, un po’ sorprendentemente, con crostacei alla griglia e formaggi.

In apertura: foto Pxhere

a cura di Simone Zeni