Grande Cucina

Un Natale dolcemente estremo

Reinterpretare con gusto e creatività la pasticceria classica usando solo zuccheri e farine integrali, naturali e non raffinati, ed evitando l’uso di latte, latticini e grassi idrogenati.  È questa la politica scelta dal giovane chef Alberto Paciaroni per la sua pasticceria alternativa, Uovo à pois di Roma, che, ad un anno dall’apertura, lancia la sua sfida più ambiziosa: il Poisnettone, ossia un panettone integrale al 100%. La scelta del nome, un po’ vezzo artistico un po’ necessità legale collegata all'assenza degli ingredienti previsti dall'apposito disciplinare, lo etichetta subito come un prodotto unico. Unico perché, se il panettone integrale lo fanno ormai un po’ tutti, è anche vero che dietro l’etichetta integrale dei prodotti in commercio spesso c’è meno del 30% di materie prime non raffinate. Il Poisnettone invece è integrale al 100%! Pur dovendo fronteggiare in fase di lievitazione i limiti imposti da una più scarsa concentrazione di glutine, e nel bouquet di profumi l’assenza totale del burro, il Poisnettone è un impasto ricco e intenso. Merito dell’integrale, che conserva tutto l’aroma e il gusto del grano e della canna da zucchero. Merito inoltre della lievitazione naturale, dell’ottima arancia candita Agrimontana, dell'uva passa Bongiovanni, del burro di cacao Domori e delle deliziose mandorle siciliane. Accanto al Poisnettone, Uovo à pois presenta una nuova sorprendente versione gourmet: il Poisnett’oro. Prodotto in serie limitata, il lievitato è arricchito da una serie di ingredienti che lo rendono dorato e prezioso.