Appuntamenti e Formazione

Pitti Taste, focus sul foraging

Questo weekend va in scena a Firenze la tredicesima edizione di Pitti Taste, il salone del gusto e dell’italian lifestyle. Focus sul foraging, ovvero la raccolta e l’utilizzo in cucina delle piante selvatiche e la presentazione del nuovo numero della rivista “Grande Cucina”

(a cura di Claudio Colombo)

Il foraging, ovvero la pratica della raccolta e utilizzo in cucina delle piante selvatiche, è il tema su cui si focalizza la tredicesima edizione di Pitti Taste, in programma da sabato 10 a lunedì 12 marzo alla Stazione Leopolda di Firenze.

Pitti Taste con i suoi numeri – oltre 400 aziende partecipanti – si conferma essere un appuntamento immancabile per un pubblico di professionisti del settore food e di gourmand e capace di mettere in evidenza i trend. Come appunto il foraging, che farà da ispirazione per l’allestimento della location e per un Ring in collaborazione con Wood*ing, Wild Food Lab il laboratorio di ricerca dedicato al cibo selvatico: alghe, erbe spontanee, arbusti, licheni, semi, radici e tutto quanto di commestibile la natura mette spontaneamente a disposizione all’uomo.

Se in Stazione Leopolda si darà ampio spazio a tutto ciò che riguarda il lifestyle alimentare e al buon gusto –  con una selezione dei migliori prodotti dell’enogastronomia contemporanea insieme ad oggetti di food e kitchen design, attrezzature, dibatti e libri – la città di Firenze verrà animata dagli appuntamenti del FuoriDiTaste, il programma off del Pitti Taste. Il programma prevede oltre 100 appuntamenti tra degustazioni, cene, installazioni, incontri in suggestive location fiorentine.

 

Tra le partecipazioni speciali e gli eventi di questa edizione segnaliamo quella di sabato 10 marzo alle ore 18 dal titolo “Il piacere di raccontare quando il cibo si gusta (prima) col pensiero”. Nell’area eventi della Stazione Leopolda ci sarà la presentazione del nuovo numero del nostro magazine “Grande Cucina “, ed. Italian Gourmet. Interverranno Anna Prandoni (Editore Incaricato Italian Gourmet), Samanta Cornaviera (archeologa culinaria), Maria Cristina Crucitti (The cheesestoryteller) e Lina Farage (Farage Cioccolato).