Coldiretti sferra un nuovo attacco ai panificatori e Assipan risponde. Lo scorso ottobre, infatti, è stata pubblicata una nota che criticava i panificatori per non aver diminuito il prezzo del pane, dal momento che quello del grano è calato del 32% secondo le stime di Coldiretti.

Come si legge dalla news dell’AGI (Agenzia giornalistica italiana) Coldiretti lamenta il fatto che dal grano al pane il prezzo aumenti di 17 volte rispetto al costo del grano, dimenticando forse che la materia prima incide solo in minima parte sui costi che deve sostenere un’impresa di panificazione.

L’attacco è parso pretestuoso, dal momento che lo scopo pare essere quello di una richiesta di aumentare il prezzo del grando pagato agli agricoltori italiani e non il ribasso del prezzo del prodotto finito e cioè il pane. Quantomeno sembra strano che si sia scelto di colpire una categoria che non incide minimamente né sul prezzo del grano, né sulle importazioni di quest’ultimo dall’estero e nemmeno sul prezzo della farina, anch’essa necessariamente aumentata, visti i rincari di materia prima e, soprattutto, di energia.

Sta di fatto che il Presidente di Assipan, antonio Tassone, non solo ha risposto per le rime, ma ha deciso di chiarire la posizione di Assipan rilasciandoci questa intervista in esclusiva.