Il Panificatore Italiano

Bakery 4.0 2023 si chiude con successo

Ottimo successo per il Bakery 4.0 2023: il convegno quest'anno ha spaziato dall'evoluzione del panificio, al ruolo dell’estetica, dai nuovi metodi di lavorazione ad alcuni esempi di economia circolare.

Si è concluso il Bakery 4.0 2023, quello del decennale. A festeggiare tanti panificatori giunti da ogni parte d’Italia. Il convegno quest’anno ha spaziato dall’evoluzione del panificio, al ruolo dell’estetica, dai nuovi metodi di lavorazione ad alcuni esempi di economia circolare: tanti temi,  tutti molto attuali. Non sono mancate le novità pensate per questa edizione speciale dell’unico congresso dedicato al mondo della panificazione.

NUOVI FORMAT E NUOVE IDEE PER IL PANIFICIO DEL DOMANI

Ad aprire la giornata di lavori, una disamina di Carlo Meo, Direttore del Corso Brand & Retail Experience Designpresso POLI.design Politecnico di Milano, su quanto emerso dal consueto Osservatorio sulla panificazione che come focus, quest’anno, ha avuto la bakery caffè.

A chiudere la prima parte delle mattinata, una tavola rotonda che ha visto la partecipazione del Pastry chef Marco Pedron, di Andrea Perini di Madre Project e di Tatiana Moreschi, Cum Panis Srl.

BAKERY 4.0 2023: FOCACCIA&PASTICCERIA SALATA PER UNA BAKERY AL PASSO CON I TEMPI

Una sessione a parte è stata dedicata al mondo del salato grazie a Alessandro Lo Stocco, pizzaiolo e noto consulente, che si è soffermato sulla versatilità della focaccia, un prodotto dalle origini antichissime che, sia nella versione dolce che in quella salata, conta infinite varianti regionali e altrettanto sconfinate possibilità di topping, adattandosi così ai più diversi momenti di consumo. Alla Focaccia Alessandro ha dedicato un intero volume Focacce.

Altrettanto interessanti gli spunti sulla pasticceria salata offerti dal noto pasticcere campano, con all’attivo collaborazioni stellate e una lunga esperienza all’estero, Armando Palmieri che ha mostrato ai panificatori in sala come la produzione che già hanno in linea possa essere facilmente declinata per proporre un pasto leggero, ma di gran gusto. In chiusura della sezione, è stata presentata una case history di successo, dal sapore internazionale: il panificatore di Parabiago (MI) e Presidente del Richemont Club, Matteo Cunsolo, ha raccontato la genesi della fortunata bakery inaugurata a Ibiza in collaborazione con lo chef spagnolo David Reartes.

AL BAKERY 4.0 2023 IL PANE È ANCHE BELLO

Ha sottolineato l’importanza dell’aspetto visivo del pane, oltre ad aver fornito spunti e idee in merito, Ugo Bassignani, il fornaio de ”L’Angolo del pane” di Concorezzo (MB), autore di un fortunato volume, “IDEE DI PANE”. «Chi entra nel mio negozio trova qualcosa di diverso: un pane che non viene snaturato, che non prevede coloranti ma l’impiego creativo di diverse tipologie di semi, che incuriosisce e invoglia all’acquisto».

AL BAKERY 4.0 2023 ARRIVA IL METODO BAZZOLI

È stata poi la volta del noto lievitista Beniamino Bazzoli che, con semplicità e rigore, ha raccontato la genesi e i fondamenti del metodo, ormai proverbiale, che porta il suo nome e che è stato riassunto in un prezioso volume (IL LIEVITO MADRE SECONDO IL METODO BAZZOLI). «Il mio obiettivo era quello di rendere più semplice la lavorazione dei lievitati standardizzandone la qualità».

I NUOVI ORIZZONTI DEL BINOMIO PANE&BIRRA

Infine un intervento che ha rimesso al centro la sostenibilità e i principi dell’economia circolare. Se la birra può essere fatta con gli avanzi del pane, perché non realizzare il pane con gli scarti della lavorazione della birra? «Si può, eccome» Secondo Angelo D’Addato, al timone del panificio Pane su Misura, di San Ferdinando di Puglia. in particolare le radichette, un prodotto di scarto dei maltifici che inserisco nell’impasto del pane, oltre a donare magnifici sentori di cioccolato contengono il 20% di proteine nobili e moltissimi sali minerali. Oltre che sulla bontà, il mio progetto vuole puntare sulla salute ed essere una garanzia per il consumatore.

AL BAKERY 4.0 2023: LA SUBLIMAZIONE DELLA PAUSA

Grazie alla nuova formula del Bakery 4.0, anche le pause sono state l’occasione per visitare gli stand delle aziende partner sorseggiando un caffè di Lavazza, un cocktail o una birra e gustando i prodotti esposti nella bellissima vetrina di Cierreesse.

10 ANNI DI BAKERY 4.0 2023: I PREMI

Quest’anno il Bakery 4.0 e festeggiava il suo decimo compleanno, così, sorseggiando l‘E-tonic Caffè by Lavazza e la birra artigianale di Leone Beer Company sono stati estratti dei fantastici premi messi a disposizione dalle aziende parnter. Ecco quali sono: un corso con Samuel Gonzales offerto da AB Mauri; un corso in Chocolate Academy offerto da Callebaut; una fornitura di materia prima e un tecnico per una consulenza one-to-one offerta da Waldkorn e Agivega; una fornitura di prodotti be Diamalteria; una visita alla Factory 1895 by Lavazza; una fornitura di prodotti e un viaggio al Molino offerto da Macinazione Lendinara e una confezione di scatole da panettone personalizzate con il tuo logo offerto da Novacart.

 

BAKERY 4.0 2023: GLI APPROFONDIMENTI SUL PANIFICATORE

Il temi della manifestazione milanese saranno trattati in maniera approfondita sul numero di ottobre de Il Panificatore Italiano che sarà distribuito gratuitamente allo stand di Italian Gourmet ad HostMilano.

a cura di Valeria Maffei e Atenaide Arpone