Il Panificatore Italiano

Mastunicola: un percorso nel mondo della pizza, dalle origini all’artigianalità più contemporanea

Un indirizzo che a Palermo è sinonimo di qualità e grandissima ricerca sulla pizza. 

Tutto in una sola parola: Mastunicola. In questo locale Roberto Billeci e la sua famiglia portano in tavola l’eccellenza, con un approccio informale dal tocco elegante che si percepisce anche in sala.

In questo modo Mastunicola si è guadagnata una clientela ampia e fedele che si lascia guidare nelle sperimentazioni gastronomiche che fanno della pizza ogni volta un’esperienza.

Ecco cos’ha raccontato di questo progetto di ristorazione di successo Roberto a Italian Gourmet.

Intervista a Roberto Billeci

Quando ha aperto Mastunicola?

È una realtà che ha aperto le sue porte nel 2018.

Da dove nasce il nome dell’insegna?

Il nome dell’insegna nasce dall’intenzione di omaggiare la prima pizza napoletana: condimenti poveri, tradizionali, ma in grado di conquistare il palato di chi li assaggia. Il payoff originario, proprio per sottolineare questo concetto, era “le origini del gusto”.  Nel corso del tempo, continuando ad aggiornarci ed evolverci per cercare di offrire sempre il miglior servizio al cliente e una presentazione del locale in linea con i nostri tratti caratteristici, ha subito un upgrade in “pizza artigiana”.

C’è qualcuno in particolare che la affianca in questo progetto?

Il progetto esiste e vive grazie ad una pluralità di persone, che con me, quotidianamente prestano attenzione a tutte le necessità del locale, strutturato su più piani. Di fatti, ciascuno di noi collabora per cercare di offrire sempre un servizio eccellente, coordinando laboratorio, ufficio amministrativo e locale. Soltanto grazie a questo lavoro del team è possibile crescere, espandersi e migliorare.

Mastunicola Palermo

Come descriverebbe l’ambiente del suo locale?

Il nostro locale incarna un’atmosfera che fonde l’eleganza con l’autenticità. Entrando, i clienti vengono accolti da un’aria di raffinatezza e calore. Le luci soffuse creano intimità, perfetta per condividere momenti speciali o gustare una cena tranquilla.  La nostra sala è accogliente e confortevole, con un’attenzione particolare alla disposizione degli spazi per garantire la privacy dei nostri ospiti.  L’ambiente della nostra pizzeria riflette la passione per l’eccellenza culinaria e l’amore per la convivialità italiana.

Come si compone il menu?

Il menu è articolato in varie sezioni: la prima fa riferimento agli antipasti, seguono tre sezioni dedicate alle pizze, articolate in “irrinunciabili”, “ricercate” e “gourmet”. Successivamente vi è la sezione dedicata ai dolci, le bevande, le birre, i vini, i cocktail e per finire gli amari.

Quale è il focus di questo progetto?

Vogliamo offrire un’esperienza unica attraverso la nostra pizza, utilizzando ingredienti di alta qualità e combinazioni di sapori innovative. La nostra missione è quella di trasformare la pizza da semplice pasto a un’opera d’arte culinaria, offrendo ai nostri clienti un viaggio sensoriale attraverso i sapori autentici e le combinazioni uniche che caratterizzano le nostre creazioni. Oltre questo primo focus, da Mastunicola non ci limitiamo ad offrire deliziose pizze ma poniamo enorme enfasi sull’attenzione al cliente e sulla gentilezza nel servizio. Vogliamo che ogni cliente si senta non solo soddisfatto del cibo che mangia ma anche apprezzato e ben seguito durante tutto il suo tempo trascorso presso di noi. Sono valori fondamentali che guidano ogni aspetto del nostro operato, dal momento in cui un cliente varca la soglia della nostra pizzeria fino al momento in cui, concluso il pasto, ci saluta con un sorriso soddisfatto sul volto.

Mastunicola Palermo

Come seleziona la materia prima?

Ciò che ci guida nella selezione della materia prima è senza dubbio la qualità. Sin dal primo anno in cui abbiamo aperto, ricerchiamo tutti quei prodotti che possano rendere l’esperienza culinaria quanto più completa e armoniosa, combinando sapori, qualità e ricercatezza. A partire dalla base, come la farina Petra Molino Quaglia.

a cura di Redazione Italian Gourmet