Social trend in cucina

Dal delivery alla consulenza: la strategia fa il mercato

Deliveroo apre Editions: una nuova opportunità di business per la società di logistica che sposta l'asset strategico dalla consegna alla consulenza.

(a cura di Roberto Magro e Anna Prandoni)

Deliveroo festeggia due anni a Milano, dove è partita in Italia, raggiunge la decima città, Bergamo, e mette a frutto esperienza e dati raccolti con un nuovo progetto che sviluppa ulteriormente il modello di business. Si chiama ‘Editions’ ed è sicuramente un netto cambio di rotta di questa multinazionale della logistica che aggiunge al suo settore di riferimento anche l’attività di vera e propria consulenza.

Gli italiani sono sempre più coinvolti dal cibo: parlato, letto, scritto, in TV, sui giornali e sopratutto sui social, parallelamente hanno sempre meno tempo per stare ai fornelli: a casa o in ufficio il food delivery ha conquistato una fetta di mercato sempre più consistente.

Matteo Sarzana, General Manager di Deliveroo Italia, racconta che con Editions è stata creata una nuova piattaforma, a partire dai dati raccolti sul campo e per rispondere ad alcuni quesiti: quanto mangiano le persone? che cosa piace di più? che cosa manca nelle varie città o nelle zone della stessa città?

Richieste dell’utenza da una parte ed elaborazione dei dati dall’altra portano ad azioni mirate: l’estensione del menù dei ristoranti, introducendo nuovi alimenti, il lancio di nuovi brand della ristorazione, con offerte specifiche di cucina o, ancora, coinvolgendo chef stellati nella creazione di piatti ad hoc per il delivery. L’obiettivo è quello di un’offerta sempre più mirata ed esclusiva. Ma soprattutto che risponda alle effettive richieste e potenzialità del mercato.

Trasformando di fatto questi colossi della logistica in veri e propri consulenti dei ristoranti, con un’arma a disposizione che nessun altro consulente potrà mai avere: uno storico di dati e una profondità di indagine effettiva sconfinata. E una conoscenza del mercato specifico di grande rilievo.

Ma come si declina praticamente questa nuova idea? A Milano, per esempio, alcune ricette sono disponibili in esclusiva sulla piattaforma Deliveroo e solo per il delivery, una per tutte, la degustazione di carne Grass Fed, del ristorante Hamerica’s. A Torino partirà l’offerta di piatti studiati dallo chef Nicola Batavia, solo per Deliveroo, direttamente dalle cucine del suo ristorante “The Egg”.

A Londra, dove Deliveroo è nata, il progetto di Editions è andato oltre, fornendo anche le cucine, a disposizione di ristoratori che vogliano testare nuove zone. Non si tratta più, semplicemente, di creare una rete logistica di consegna dei pasti ma di dare feedback e supporto ai ristoranti, per far incontrare in maniera ottimale domanda e offerta. Ampliare la clientela dei locali riducendo i costi connessi a un’espansione, magari abbassando anche il rischio di impresa. Vedremo se anche in Italia il mercato premierà questa iniziativa che può aiutare a sostenere i costi della ristorazione. Noi clienti potremmo continuare a provare il piacere del servizio e dell’ambiente di un locale, alternandolo con la comodità dello stesso ristorante ma nella formula delivery, e almeno in parte differenziata da quella in sala.