Pasqua: la Torta Cappuccino di Iginio Massari

Torta cappuccino: scopri su Italian Gourmet l’esclusiva ricetta della Torta Cappuccino e la preparazione spiegata dallo Chef Iginio Massari.

Preparazioni

Amaretto morbido alla nocciola

Dosi per: Dose generica

Nocciole in polvere 225 g

225 g

Zucchero velo 300 g

300 g

Farina bianca 00 100 g

100 g

Albume 475 g

475 g

Albume in polvere 5 g

5 g

Zucchero 300 g

300 g

Setacciare due volte la polvere di nocciole con lo zucchero velo e la farina. Montare in planetaria, in terza velocità, l’albume fresco e quello in polvere, mescolato con lo zucchero: dovrà essere montato a neve ed essere lucido.

Incorporare, con un cucchiaio a spatola, le nocciole in polvere con lo zucchero e la farina setacciati. Con il composto ottenuto modellare dei dischi con una tasca da pasticcere munita di bocchetta liscia n 8 su carta da cottura, oppure utilizzare gli appositi chablon di diametro programmato e di spessore mm 7-8.

Cuocere a una temperatura di 210 °C per 5-6 minuti e poi a 170 °C per altri 10 minuti con valvola aperta

Pan di Spagna

Dosi per: Dose generica

Polvere di mandorle 380 g

380 g

Zucchero 400 g

400 g

Uova 500 g

500 g

Albume 340 g

340 g

Albume in polvere 5 g

5 g

Farina bianca 100 g

100 g

Montare in planetaria con una frusta e in terza velocità, per 13-14 minuti, le uova con lo zucchero e le mandorle in polvere. A parte, montare gli albumi a neve con lo zucchero.

Amalgamare la farina setacciata nelle uova montate e incorporare successivamente e delicatamente gli albumi montati.

Mettere la massa in anelli alti cm 4 riempiendoli sino a due terzi dell’altezza e cuocere a 190 °C per 20-22 minuti, oppure stendere il prodotto su carta da forno, utilizzando gli appositi chablon del diametro desiderato. Cuocere alla temperatura di 220 °C per 7-8 minuti, con valvola aperta

Sciroppo 30°Be

Dosi per: Dose generica

Acqua 300 g

300 g

Zucchero 390 g

390 g

Bollire in un tegame l’acqua con lo zucchero, la misurazione si ottiene quando lo sciroppo raggiunge i 20 °C.

Bagna al cappuccino

Dosi per: Dose generica

Liquore Cappuccino Franciacorta 300 g

300 g

Sciroppo a 30°Be 690 g

690 g

Unire il liquore cappuccino allo sciroppo e mescolare

Crema mousse al cappuccino

Dosi per: Dose generica

Zucchero 300 g

300 g

Acqua 90 g

90 g

Tuorli 150 g

150 g

Uova intere 100 g

100 g

Cioccolato fondente 350 g

350 g

Caffè solubile 10 g

10 g

Liquore Cappuccino 50 g

50 g

Fogli di gelatina 10 g

10 g

Panna 1 kg

1 kg

Preparare la pâte à bombe montando in planetaria con una frusta le uova e i tuorli e versando a filo lo zucchero cotto a 121°C con l’acqua.

Montare fino a raffreddamento. Separatamente, sciogliere il cioccolato fondente, incorporare il caffè solubile già sciolto nel liquore, ammorbidire in acqua fredda i fogli di gelatina e poi scioglierla, aggiungendo un po’ di panna.

Una volta fatto, incorporare tutto alla pâte à bombe. Infine, amalgamare il resto della panna montata, mescolando delicatamente con un frustino.

Glassa gialla

Dosi per: Dose generica

Acqua 250 g

250 g

Zucchero 250 g

250 g

Glucosio 250 g

250 g

Gelatina in fogli 16 g

16 g

Acqua per gelatina 80 g

80 g

Latte condensato 155 g

155 g

Burro di cacao 115 g

115 g

Colorante giallo liposolubile 2 g

2 g

Colore oro 1 g

1 g

Idratare la gelatina nell’apposita acqua, bollire acqua, zucchero e glucosio con i coloranti. Versare gradualmente il composto sul burro di cacao e sul latte condensato emulsionando con il minipimer.

Si può aggiungere dell’oro in polvere per togliere un po’ di trasparenza.

Fare cristallizzare per almeno 12 ore; al momento dell’utilizzo portare la glassa alla temperatura di 32°C.

Dosi per: Dose generica

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Riepilogo, finitura della Torta Cappuccino di Iginio Massari

Per ultimare la torta Cappuccino, disporre su una teglia coperta da un foglio di acetato degli anelli ovalizzati di acciaio, rivestiti con una striscia di acetato che fa da giro-torta.

Versare successivamente la crema mousse al cappuccino negli anelli sino a riempirne la metà.

Inserire un disco di pan di Spagna inzuppato con la bagna al cappuccino.

Riempire poi ancora con crema al cappuccino e terminare con un fondo all’amaretto morbido.

Abbattere di temperatura. Per realizzare l’ovale più piccolo le dosi occorrenti sono esattamente la metà.

A questo punto congelare e conservare il dolce a -20 °C. Al momento dell’uso, rimuovere i due dolci dagli anelli e glassare entrambi, quindi sovrapporli adagiandoli prima su una griglia metallica. Quindi decorare con motivi di cioccolato bianco e di marzapane (per questi ultimi vi rimandiamo al capitolo sul marzapane).

Conservare infine a –20 °C la torta Cappuccino e servire dopo averla portata a una temperatura compresa tra 0 e 4 °C.

La torta Cappuccino è pronta.